L’Editoriale di DESIO CRISTALLI
I cittadini dell’Unione Europea e di altri OTTO STATI non appartenenti all’UE e residenti a San Severo possono votare in occasione delle Elezioni dell’8 e 9 GIUGNO prossimi ma devono ottenere l’iscrizione nelle LISTE ELETTORALI AGGIUNTE, istituite presso l’UFFICIO ELETTORALE DEL COMUNE, 90 GIORNI PRIMA DELLE ELEZIONI EUROPEE E 40 GIORNI PRIMA DELLE ELEZIONI COMUNALI. E’ consentito chiedere l’iscrizione anche ad una sola lista elettorale aggiunta, cioè chiedere di esercitare il diritto di voto alle sole elezioni europee oppure alle sole elezioni comunali. La domanda va sempre indirizzata al Sindaco chiedendo di partecipare alla tornata elettorale di giugno 2024 per rinnovare il Consiglio dell’Unione Europea e/o per eleggere il Sindaco ed il Consiglio Comunale. A tal fine, consapevole delle sanzioni penali previste per il caso di dichiarazione mendace, il cittadino comunitario deve dichiarare di: • di essere cittadino/a di uno Stato dell’Unione Europea (indicando quale Stato); • di essere residente a S. Severo (indicando via e numero civico); • indicare il proprio recapito nello Stato di origine; • di essere in possesso della capacità elettorale nello Stato di origine; • di non trovarsi in alcuna delle condizioni giudiziarie, che comportino per lo Stato italiano la perdita del diritto elettorale; oppure (se non si è ancora residenti) di aver già richiesto l’iscrizione nell’Anagrafe della popolazione residente del Comune di S. Severo. All’istanza al Sindaco va allegata la fotocopia di un documento di identità in corso di validità. Va aggiunto, a titolo di cronaca e di curiosità sociale, che i candidati a sindaco e a consigliere dovranno ‘allargare’ la loro campagna elettorale ai cittadini comunitari e degli altri otto Stati assimilati che votano a San Severo, che sono un ormai un numero abbastanza consistente. Va naturalmente precisato che, oltre ai cittadini degli Stati Europei, possono votare nella nostra città anche i cittadini di Islanda, Liechteinstein, Norvegia, Svizzera, San Marino, Principato di Monaco, Principato di Andorra e Città del Vaticano, che sono assimilati a quelli provenienti da Stati della Comunità Europea.
