La Festa dei Colpi e Contraccolpi. Durante la Processione di Domenica 17 Maggio, oltre ai forti rumori e l’odore pungente delle Batterie, oltre la musica dolce e le preghiere continue, questa grande Festa passerà alla storia per la consegna del Medaglione dell’Arciconfraternita del Soccorso ad honorem al sig. Emiliano, “noto” politico e assessore alla legalità di San
Severo. Tantissime sono le polemiche seguite a questo storico gesto ma, che di tanto eroico ha ben poco. Il sig. Emiliano saprà un po’ della storia della Vergine del Soccorso o qualche canto che accompagna la processione del Simulacro oppure la data dell’Incoronazione della Vergine del Soccorso e ancora altro riguardante la NOSTRA FESTA PATRONALE? Una festa che i Sanseveresi conoscono bene nel più profondo dell’anima, tutti intonano il Canto Madonna Nera dai più piccini ai più grandi e tu Emiliano prima di appropriarti di qualcosa di cui “forse” sai poco o nulla, hai fatto un po’ di scuola? La colpa non la darei tutta a lui, va anche a chi gli ha voluto onorare di questo bellissimo Medaglione che solo chi è Confratello o Consorella sa l’effettivo peso e la sua importanza. Un tempo, prima di diventare Confratello si seguiva un corso e nel periodo antecedente la festa si procedeva con la consegna del Medaglione. Scusatemi tanto ma, se per diventare Confratello basta farsi vedere un po’ dietro la Madonna del Soccorso e al tempo stesso sfruttando l’occasione in vista delle proprie elezioni regionali, posso diventare anche io Consorella? Non per presunzione qualcosa saprò anche della materia se consideriamo che dal lontano 1970 fino all’altro ieri solo nella mia famiglia sono diventati Confratelli a distanza di anni mio padre, mio fratello e mio marito, con l’obiettivo nei prossimi anni di poter tramandare questa bellissima tradizione ai miei figli. Per un attimo, secondo il mormorio della gente, è sembrato di assistere alla Festa di Sant’ Emiliano lo Sceriffo. Che ora dopo essere stato onorato di cotanta beltà possa intercedere per la cara amata Città di San Severo perennemente inseguita da furti ed atti delinquenziali? Ora umilmente il popolo di San Severo si metta nelle mani potenti e miracolose di Sant’Emiliano lo Sceriffo.
ITALIA SALES
