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FALLIMENTO TOTALE – MIGLIO SI DIMETTA

 Il declassamento dell’Ospedale sanseverese rappresenta il fiore all’occhiello di un’amministrazione che si è proposta come “cambiamento”, ma che, purtroppo, ha fallito in tutto. E lo dico preoccupato per la nostra città e senza polemica. Da rappresentante di una forza politica d’opposizione che vuole l’alternativa, ma la costruisce senza allarmismi inutili e soprattutto senza livore.

E’ quantomeno sconcertante che dopo quasi due anni di governo il triumvirato Miglio/Damone/Sderlenga continui, imperterrito, ad autocelebrarsi e a fare lo scaricabarile su ogni questione che non riesce a governare e risolvere. Il problema vero è che a fronte di questi “giochetti” chi ne paga le conseguenze sono i cittadini e la città subendo danni che più passa il tempo più diventano irreversibili.

Ma veniamo alla chicca dell’Ospedale facendo anche un po’ di storia.

Nel 2013 il sottoscritto fu primo firmatario di un Ordine del Giorno, in Consiglio Comunale, dove si discuteva proprio dell’Ospedale e del rischio di declassamento (se ne parlava già da allora). A quel Consiglio parteciparono tutte le forze sindacali che intervennero dandoci un grande contributo di chiarezza sulla reale situazione del nosocomio.

Sempre per la cronaca, in quella circostanza il “triumvirato” Damone/Miglio/Sderlenga, Consiglieri Comunali d’opposizione, fecero di tutto per non far tenere il consiglio abbandonando l’aula nel tentativo di far mancare il numero legale. Rientrarono, infatti, solo dopo che la maggioranza aveva garantito i numeri sostenendo, dentro e fuori le mura consiliari, che stavamo facendo terrorismo politico e inutile allarmismo! Fatto sta che proprio su mandato di quel corposo consiglio comunale, il Sindaco Savino potè attivarsi ai vari livelli per scongiurare quello che oggi stiamo vivendo.

Ma veniamo ai giorni nostri. Che l’Ospedale fosse a rischio, come dimostrato, lo sapevano anche i sassi. Che Emiliano ha bivaccato a San Severo per circa un anno senza muovere un dito per la città e portandosi a casa 4500 euro al mese per garantirsi una degna e giusta pensione è cosa ormai trita e ritrita. Che il “triumvirato” si sia sempre vantato dello strettissimo rapporto umano e politico con Emiliano è nei fatti. Che lo hanno sostenuto a spada tratta, votato e fatto votare inutile sottolinearlo! E a fronte di tutto ciò, invece di adoperarsi preventivamente con l’amico comune Emiliano per evitare il danno, il “triumvirato” che fa? Costituisce, il giorno dopo il declassamento, un comitato “pro ospedale” come se loro fossero forze di opposizione che nulla potevano fare!

Beh, questa è una vera e propria offesa all’intelligenza di tutti i sanseveresi!

Mi auguro che qualcuno prima o poi li informi, visto che probabilmente non se ne sono ancora accorti, che sono loro che stanno governando da due anni, mica noi!

Sono loro che non hanno mantenuto una sola promessa fatta in campagna elettorale, sono loro che non son stati capaci di mandare avanti le opere di Rigenerazione Urbana già finanziate e che restano ancora cantieri aperti, sono loro che hanno perso milioni di finanziamenti, che hanno rifiutato l’insediamento della struttura “Vita Sana”, che hanno fatto dimezzare la percentuale di raccolta differenziata, che non sono in grado di dare una risposta all’escalation della criminalità, che hanno fatto scappare a gambe levate alcuni assessori, che scendono dalle nuvole sull’”affaire” Di Sangro, che hanno promesso cose impossibili da mantenere ad alcune cooperative di lavoro, etc., etc., etc.

L’unica loro polizza assicurativa, purtroppo, è una parte dell’opposizione che continua a lavorare per loro!!!!!!

Credo, però, che sia ora di smetterla di giocare a nascondino, caro Francesco. I cittadini non ne possono più! Sono questi e solo questi i veri motivi per cui ti chiedo con grande rispetto verso la tua persona e verso l’istituzione che rappresenti, ma con altrettanta fermezza politica, di dimetterti chiedendo scusa a tutta la città.

Il Coordinatore Cittadino

Ciro Persiano   

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