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SAN SEVERO: Piazza Incoronazione, parla l’ing. Giovanni Florio

Alla vigilia della Festa Patronale in onore di Maria SS.ma del Soccorso si ripropone la vexata questio circa gli annosi lavori di rifacimento di Piazza Incoronazione, luogo simbolo della storia e della devozione sanseverese, cantierizzata dal febbraio 2023, e il cui termine dei lavori era previsto nel dicembre 2023.

Riceviamo e pubblichiamo a tal proposito un comunicato stampa dell’Ing. Giovanni Florio, a nome del Consorzio Artigiani Edili e Affini “ San Severo I”, ditta appaltatrice dei lavori:

«Carissimi concittadini sanseveresi,

Qui nessuno ha abbandonato la Città, nè tantomeno il progetto del salotto buono” della Città che ci è stato affidato e che abbiamo  preso in carico con tanto senso di responsabilità e di amore per la nostra Città.

 C’è da dire che non abbiamo mai pensato per questo fosse un progetto semplice, il cantiere infatti si estende su un perimetro di 3500 m², e siamo intervenuti dopo circa cinquantanni allultimo cantiere importante che ha interessato la Piazza.

Nonostante il progetto iniziale approntato dallarch. Antonello Sado prevedesse inizialmente una scadenza di 10 mesi, alquanto utopica per noi, fin dallinizio abbiamo condensato ogni sforzo in questa direzione, potenziando le risorse umane e lavorando in alcuni periodi a pieno regime anche con 9 addetti.

Chi ha fatto il progetto ha arrotondato per difetto le tempistiche, sicuramente un sopralluogo sarà stato effettuato, ma non è bastato per rendersi conto delleffettiva mole di lavoro.

 Ora voi vi chiederete, da cosa sono originati ritardi?  

C’è chi ha diffuso la voce che noi siamo stati più volte bloccati dalla soprintendenza ai beni culturali per irregolarità su irregolarità, questo non è vero. Ciò che è vero è che sono state le autorizzazioni iniziali a tardare, e fatta eccezione una annotazione che abbiamo ricevuto relativamente al recupero delle basole storiche, il rapporto con la soprintendenza è stato sempre positivo.

La dura realtà con la quale ci siamo dovuti scontrare è stata la mancanza totale di sottoservizi adeguati, abbiamo dovuto fronteggiare cavi dellalta tensione non segnalati, tubature del gas a pochi centimetri dal livello della strada e senza alcun tipo di segnalazione.

Ed è solo grazie alla professionalità delle nostre risorse umane e del nostro personale specializzato che si sono evitati tanti incidenti e danni ulteriori, la verità è che Piazza Incoronazione necessitava di questo intervento da anni.

Solo grazie a questo cantiere ora questo punto di aggregazione cittadino è fornito di sotto servizi sicuri e al passo con le nuove esigenze di sicurezza, la Piazza a fine cantiere sarà dotata del giusto approvvigionamento energetico utile per i grandi eventi, con dei cavidotti sistemati ad hoc per questo.

 Le perdite di tempo, dunque, sono stata perlopiù dettate da queste situazioni di pericolo potenziale, che non eravamo in grado di prevedere del tutto.

 Vi è poi da dire che ci si è persi in chiacchiere su molte cose, come ad esempio sulle essenze arboree da piantumare.

Sembrerà strano quello che vi sto raccontando, ma lamministrazione ha impiegato oltre tre mesi, dopo aver consultato storici e tecnici del settore, solo per decidere quale tipologia di albero piantare negli spazi messi a disposizione, alla fine dopo questo tira e molla di circa quattro mesi siamo riusciti a piantare tredici alberi per poi procedere con la gettata di cemento.

Ora noi ai nostri concittadini, prima di augurare buona festa a tutti, una cosa sola chiediamo, di continuare a lasciarci lavorare per restituire alla Città un luogo decoroso e sicuro.

Ci tengo qui a ringraziare la tecnostruttura del Comune, gli architetti Benedetto Di Lallo e Valeria Procaccini per la disponibilità, la professionalità e la comprensione che non ci hanno mai fatto mancare.

 Buona festa a tutti!»

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