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IL CENTRODESTRA HA VOLUTO PERDERE LE ELEZIONI.

Riceviamo e pubblichiamo

Cari Concittadini,
come nel 2014, ancora una volta si è assistito ad una assurda lotta intestina del centrodesta, che non ha portato a nulla o meglio che ha portato all’ennesimo disastro.
Ma da questo disastro un segnale chiaro è giunto al Centrodesta Sanseverese. I personalismi, le manie di grandezza, la cupidigia di danaro e potere, non portano a nulla di buono. Dopo la defenstrazione delll’Avv. Gianfranco Savino del quale, da figlio e da cittadino, sono molto orgoglioso, eletto con 20.500 voti, il centrodestea iniziava la sua parabola discendente: con Leonardo Lallo si arrivava a poco più di 7.000 voti e con la Bocola a circa 6.500 voti.
Un capitolo a parte merita l’IPOCRISIA che regna nel centro destra, di chi fa parte di una coalizione e poi fa votare per altri candidati e di chi sceglie il silenzio, perché non vuole esporsi, salvo poi all’indomani del voto … “esplode” in commenti e proclami, godendo dello scarso risultato dei propri “compagni di partito”! Questa, a mio avviso, non è né coerenza né fede politica. Questo è BIECO OPPORTUNISMO.
San Severo ha avuto ed ha, politicamente parlando, soggetti CANCEROGENI, che ai molti sono già noti e che, a seconda del vento che tira, OCCUPANO PARTITI E COALIZIONI CREANDO SOLO DISASTRI.
La politica ERA UNA COSA SERIA…. il confronto era sui PROGRAMMI, sulle IDEE e sulla MORALITÀ dei candidati. Oggi i programmi elettorali si generano con il copia incolla da internet, le idee cambiano in 5 minuti, a seconda di dove si trova maggiore convenienza, e la moralità dei candidati pare essere requidito non richiesto, visti i numeri di alcuni di loro. Sei giorni fa, prima dell’ ormai nota “OPERAZIONE ARES”, in una mia lettera alla Gazzetta di San Severo avevo accennato al potere criminale ed al tentativo di occupare le sedi istituzionali. Tutti sapevano e mormoravano nei corridoi, ma nessuno denunciava pubblicamente. Esiste un limite tra il diritto di cronaca e la diffamazione, ma chi decide di fare seriamente politica deve avere sicuramente il coraggio di denunciare gli abusi, di qualunque natura ed il coraggio di esplicitare il proprio libero pensiero.
Al Sindaco Avv. Francesco Miglio che, a conti fatti, è stato eletto con il 27,5 % del corpo elettorale, cioè con poco meno di 12.500 voti, rammento che è stato eletto perché, a detta del popolo, era il meno peggio. Di conseguenza lo invito ad agire al fine di rimediare ai precedenti disastrosi 5 anni.
Avv. Bruno Savino

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