Il centrosinistra sceglie l’avvocato Angelo Masucci: il volto nuovo sulle spalle dei giganti della politica locale

A San Severo, il centrosinistra è pronto a scendere in campo con il candidato sindaco Angelo Masucci e una coalizione allargata. La domanda che risuona negli ambienti locali è sempre la stessa: saprà questa alleanza coniugare innovazione e tradizione? Sembrerebbe di sì a leggere una nota diffusa dalla coalizione che sostiene Masucci: “Le forze propositive e progressiste hanno avviato da mesi un percorso comune, al quale si sono aggiunte via via altre compagini politiche, così aggregando le forze e i movimenti civici aventi valori e visioni affini, la cui mission è d’incentivare la crescita sociale, economica e culturale della nostra comunità cittadini”. Perciò a sostegno del candidato sindaco ci sarebbero quasi tutti gli attori principali della politica locale dai Damoniani, agli esponenti della giunta Miglio, ad Angelo e Napoleone Cera passando per i socialisti di Santarelli e con essi il gruppo Bocola. Quindi al momento a sostenere il candidato Masucci ci sono i seguenti simboli: Partito Democratico, CON, PSI, Sinistra Italiana, Liberi e Forti, San Severo Democratica, Tempi Nuovi, Movimento POP e Liberaldemocratici Italiani. Insomma un pot-pourri di volti e nomi che ha lasciato stordita la base sanseverese del Movimento 5 Stelle e che ha spinto il rappresentante Vito Gassi a precisare che: “il Gruppo Territoriale ha comunicato in più occasioni il proprio orientamento al coordinatore Provinciale e di non essere disponibile alla adesione al cosiddetto Campo Largo, e di non aver nessuna volontà di aderire a un progetto fallimentare con il centrosinistra, considerando l’operato dell’amministrazione Miglio in termini d’inefficacia nella gestione dei servizi e di una infelice programmazione delle opere pubbliche sia nella esecuzione che nei tempi, come ampiamente noto”. Infatti, il progetto politico del Movimento 5 Stelle locale si pone in alternativa all’amministrazione uscente ed è fortemente interessato a una proposta che lo vede quale capofila di un’alleanza con le forze Civiche del territorio. “Non siamo disponibili – continuano i rappresentanti del M5S – ad alleanze con coloro che hanno governato la nostra città usando metodologie e strategie poco inclusive, compresa l’individuazione del candidato sindaco. Metodologie che il Movimento contrasta da sempre”. Dubbi in tal senso hanno caratterizzato anche la discussione di altri movimenti civici che si chiedono se il ceto politico che ha governato la città negli ultimi 9 anni sia davvero in grado di rispondere alle sfide del presente e del futuro. L’assenza di cambiamenti significativi nello scenario politico locale nel corso degli anni per molti solleva dubbi sulla sua capacità di adattarsi e innovare. Tuttavia dal centrosinistra si dicono sereni e sicuri che certe criticità saranno superate e che gli attuali amici in fuga dopo il 25 febbraio dovrebbero rientrare nella coalizione in buon ordine. Intanto il “Campo Giusto” a cui starebbero lavorando rappresentanti del Movimento 5 Stelle, gli esponenti di Senso Civico e altri movimenti civici, sembra acquistare sempre più consenso e forza. Intanto la discussione in termini di rinnovamento politico sta attraversando anche il centrodestra, ancora impantanato nella scelta del proprio candidato sindaco tra quanti vorrebbero esplorare nuove leadership e visioni politiche capaci di abbracciare un cambiamento che porti nuova energia, idee fresche e un impegno autentico per il miglioramento della vita dei cittadini. Per i rappresentanti del centrodestra le prossime elezioni rappresentano un’opportunità cruciale per San Severo, al fine di cogliere le opportunità dei finanziamenti europei, di rispondere alla crisi dei settori economici locali e d’interrompere quel vortice di migrazione che ha visto negli ultimi anni andare via sempre più giovani cittadini. A tale proposito sembra appropriata la riflessione di Confucio: “La vera grandezza di una città si misura non solo dalla sua storia, ma anche dalla sua capacità di offrire un futuro promettente ai suoi abitanti più giovani”.