« Incredibile che nulla sia cambiato in tanti anni. Si faccia subito qualcosa di concreto […].Non ho mai avuto alcun titolo per occuparmi del ghetto di Rignano […]. Nessuno si permetta di coinvolgermi in questa tragedia […]. Io non rispondo dei meriti e demeriti di un Presidente
di amministrazione della quale non ho mai fatto parte»[…].
Queste sono le parole utilizzate, attraverso i social, dall’Assessore alla Legalità di San Severo, Dott. Michele Emiliano, le quali hanno ottenuto immediata risposta da parte del Senatore della Repubblica, Dario Stèfano, e dall’Assessore Regionale, Guglielmo Minervini.
Le dichiarazioni fatte da Emiliano risultano ancora più gravi se si pensa al “ruolo” da lui ricoperto nella Città di San Severo e quello in ambito regionale. Lo “Sceriffo”, infatti, ha completamente dimenticato che i lavoratori immigrati del ghetto di Rignano sono le stesse persone che lavorano nei campi circostanti San Severo e che, paradossalmente, sostengono l’economia della nostra Città.
A tal punto non possiamo che porci una serie di legittime domande sull’accadimento, quali, prima di tutto, a che titolo (come dice lui stesso “prendendo le distanze”) un Assessore possa millantare e buttare fango sia su un’amministrazione regionale, composta da autorevolissimi suoi “amici” del Pd, e sia su “lavoratori” che, territorialmente e legalmente, fanno parte del Comune di San Severo.
Perché il signor Michele Emiliano preferisce spendere il suo “preziosissimo” tempo nei botta e risposta e nelle dichiarazioni sui social network, centellinando la sua presenza come assessore nonostante continui a ricevere i versamenti dal Comune di San Severo sottoforma di contributi.
Qual’ è lo slancio di generosità, di altruismo e di cultura che induce il signor Emiliano a regalare caschi e presiedere tutte le iniziative mondane del Comune di San Severo… non vogliamo e possiamo credere sia solo per realizzare una gretta campagna elettorale GRATIS o per una volgare smania di protagonismo…
L’ultima, anomala e bizzarra, domanda riguarda il nostro Sindaco… Dov’è il neo-Presidente della Provincia quando un suo Assessore rilascia delle affermazioni gravi su una questione tanto delicata e travagliata e che riguarda da vicino il territorio di San Severo. Forse che, preso da cotanta abilità “artistica” dell’Assessore, il Sindaco non trovi di meglio che guardare e “non favellare”….ai posteri l’ardua sentenza!
San Severo, 13 Novembre 2014
IL COORDINATORE
Felice Carrabba
