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Illustrato al Sindaco Savino un interessante progetto di promozione di attività motoria: “Kilometri in salute”.

A cura del Dipartimento di Prevenzione della ASL Foggia è in itinere un progetto chiamato “In cammino con stile” della durata di otto mesi che vede coinvolti venticinque utenti di San Severo e altrettanti di San Giovanni Rotondo in

 

età compresa tra i 55 e i 75 anni. Questi soggetti sono stati segnalati dai medici di medicina generale per scarsa abitudine all’attività fisica anche se con assenza di patologie croniche gravi che controindichino lo svolgimento di una normale attività motoria.

Attraverso l’apprendimento e la pratica del walking e del nordic walking questi due gruppi di utenti proveranno a cambiare il loro stile di vita recuperando una sana abitudine all’attività motoria. L’interessante iniziativa è stata illustrata al Sindaco avv. Gianfranco Savino dal dr. Stefano Villani, Medico Specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport dell’Ospedale di San Severo e da Savino Bucci Infermiere Professionale U.O.C. Cardiologia dell’Ospedale di San Severo. Il Team del progetto è così composto: Stefano Villani Medico Specialista in Cardiologia e Medicina dello Sport Responsabile U.O.S. Medicina dello Sport San Severo – ASL FG; M.Felicia Minischetti Dirigente Amministrativo Dipartimento di Prevenzione ASL FG; Vincenzo Carfagna Amministrativo Dipartimento di Prevenzione ASL FG; Sara Mascolo Psicologa ASL FG; Gino Califano Infermiere U.O.S. Medicina dello Sport San Severo – ASL FG; Michele Cirella Fisioterapista Presidio Riabilitativo Sannicandro Garganico – ASL FG; Savino Bucci Infermiere Professionale – Laureato in Scienze Motorie U.O.C. Cardiologia, P.O. San Severo – ASL FG. Per curare e prevenire diabete, obesità, malattie cardiovascolari, osteoporosi e altre malattie cronico-degenerative non sono più sufficienti cure mediche e chirurgiche, ma occorre anche seguire un corretto stile di vita, basato sul movimento. Un valido strumento di prevenzione e terapia è costituito dal cammino, che rappresenta il più semplice, economico e sicuro modo di praticare attività fisica. Negli ultimi 15 anni sta prendendo piede una particolare tecnica di cammino, detta Nordic Walking o Camminata Nordica con i bastoncini, una straordinaria disciplina che coniuga sport e benessere, salute e movimento.

Molti e ben noti sono gli effetti del cammino sulle condizioni di salute: prevenzione delle malattie croniche (malattie cardiovascolari, ictus, diabete, obesità); miglioramento dell’autonomia degli anziani e riduzione del rischio di cadute; effetti positivi sul tono dell’umore e sulla salute psichica; miglioramento della qualità della vita attraverso un’efficace sinergica tra salute psichica e fisica. Il progetto si propone di sensibilizzare i soggetti adulti e anziani ad un miglioramento degli stili di vita, nonché di coinvolgere, in tale cambiamento, le Comunità, la ASL e gli altri Enti locali. Gli obiettivi d’intervento, individuati dal Dipartimento Prevenzione della ASL Foggia, tendono a: 1. adottare stili di vita sani, incrementando la quantità di attività fisica praticata attraverso una regolare attività di cammino con i bastoncini; 2. migliorare i principali parametri metabolici, ematochimici ed antropometrici; 3. accrescere la conoscenza e la consapevolezza dell’importanza dell’attività fisica per la prevenzione e cura di patologie cronico-degenerative; 4. conoscere le relazioni tra attività fisica e salute in età avanzata; 5. imparare a confrontare la quantità di attività fisica praticata con quella necessaria, al fine di raggiungere un bilancio favorevole; 6. migliorare il tono dell’umore, lo stato cognitivo e motivazionale, lo stato di benessere complessivo; 7. sperimentare e progettare nuove modalità per fare movimento; 8. conoscere le opportunità offerte dall’ambiente circostante per la pratica di attività fisica; 9. promuovere interventi di miglioramenti urbanistici per tutelare la pedonabilità nelle città; 10. riflettere sulle modalità più efficaci per convincere i propri coetanei a muoversi di più; 11. reperire le risorse personali e del territorio in tema di attività fisica, per una crescita sia individuale che della comunità; 12. facilitare lo sviluppo di questa consapevolezza, rendendo adulti e anziani protagonisti delle proprie scelte di promozione di stili di vita sani; 13. diminuire la spesa sanitaria, praticando una regolare attività fisica, attraverso la riduzione dei ricoveri ospedalieri e della spesa farmaceutica.

Il progetto prevede l’adozione di un modello educativo atto a produrre un cambiamento attitudinale e comportamentale, che collochi la persona al centro del progetto stesso come protagonista e non semplice fruitore. Saranno pertanto intraprese le seguenti azioni: Elaborazione di un questionario clinico-motivazionale da parte degli specialisti del progetto, in collaborazione con i medici di medicina generale, al fine di individuare i soggetti da includere nel progetto. Valutazione clinica e somministrazione del questionario ai propri assistiti da parte dei MMG per la creazione delle liste. Chiamata attiva e presa in carica dei soggetti, inseriti nelle liste da MMG, da parte del personale tecnico dell’ASL incluso nel progetto. Colloqui motivazionali di gruppo per intraprendere percorsi di cambiamento, mirati all’adozione di stili di vita salutari. Incontro con il Cardiologo e Medico dello Sport per esecuzione di ECG e visita cardiologica, valutazione dei fattori di rischio, valutazione della capacità fisica e attitudinale al cammino, valutazione del BMI e delle abitudini alimentari, correzione di eventuali disturbi legati alla dieta. Incontro con lo psicologo per uno screening neuropsicologico iniziale, in itinere e finale, con somministrazione di test specifici per focalizzare l’attenzione su eventuali sofferenze psicologiche e su sensazioni, emozioni, pensieri, salute e abitudini di vita. Programma di educazione sanitaria per i soggetti selezionati e i loro familiari sui temi riguardanti prevenzione primaria e secondaria, corretta alimentazione e stile di vita e qui l’infermiere attraverso le sue competenze svolge un ruolo determinante visto che in questo progetto è presente e a stretto contatto con gli utenti. Valutazione sulla pedonabilità dei quartieri ed individuazione delle criticità.

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