CulturaIn evidenzaPrima pagina

LA CAPITANATA NELLA COSTITUZIONE

di MICHELE MONACO
Notevoli furono le personalità della provincia di Foggia – con dei profili politici e personali di tutto rispetto – che parteciparono da protagonisti al processo storico, sociale e politico che portò alla nascita della Costituzione. La Capitanata, che rientrava nel collegio elettorale plurinominale Bari-Foggia, seppe esprimere i seguenti deputati: RAFFAELE PIO PETRILLI, GERARDO DE CARO e RAFFAELE RECCA della Democrazia Cristiana, GIUSEPPE DI VITTORIO, LUIGI ALLEGATO, GIUSEPPE IMPERIALE e RUGGERO GRIECO per il Partito Comunista Italiano. Il Partito Socialista portò a Montecitorio DOMENICO FIORITTO e CARLO RUGGIERO. Il Fronte dell’Uomo Qualunque elesse LEONARDO MICCOLIS. Esattamente 10 anni fa l’Amministrazione Comunale ebbe la sensibilità e la lungimiranza di organizzare presso l’Auditorium del Teatro Comunale un convegno per commemorare il 60° della Costituzione ospitando il prof. VINCENZO ROBLES (docente di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo di Foggia). Siamo in grado di offrire ai Lettori una sintesi del discorso del prof. ROBLES nel testo che segue: <<…fra di loro vi erano avvocati, medici, professori, ma anche lavoratori dell’industria e della terra. Negli articoli della nostra Costituzione c’è anche il sapere dei nostri rappresentanti, c’è il riflesso della dura esperienza quotidiana vissuta nelle nostre città e nei nostri paesi. Con un certo orgoglio possiamo dire che i nostri rappresentanti non sono stati dei semplici spettatori, ma hanno saputo far conoscere la voce del Sud, hanno saputo rappresentare le esigenze della nostra popolazione. Sfogliando gli atti dell’Assemblea Costituente si legge la presenza pugliese, la presenza della provincia foggiana, si conosce la realtà vissuta dalle nostre popolazioni in quei difficili anni del dopoguerra. Senza vani campanilismi oggi possiamo dire che i rappresentanti della Capitanata seppero esprimere bene non solo la propria preparazione culturale, ma soprattutto il loro solido attaccamento alla gente e ai problemi delle città daune. Nonostante la loro differente posizione ideologica, seppero con orgoglio e senza piagnistei far conoscere le ricchezze e le miserie della Provincia di Foggia. Questa ricchezza nascosta vogliamo riproporre all’attenzione degli studenti e dei cittadini in genere. La storia spesso ha cacciato nell’oblio il nostro territorio. Non dovremmo stancarci di trasmettere alle nuove generazioni il coraggio, la tenacia, la generosità di uomini che hanno consentito all’Italia di vivere in un clima di libertà, di democrazia, di giustizia sociale. Forse oggi l’impegno maggiore di noi tutti dovrebbe essere quello di non disperdere quella eredità storica e culturale e di cercare di vincere quell’individualismo e quella eccessiva e totale delega agli uomini che ci rappresentano ai vari livelli delle istituzioni, individualismo e delega che agevolano la silenziosa fine della vita democratica>>. Così si è espresso – nel 2008 – il prof. VINCENZO ROBLES.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio