Il 2015, nettamente più dei precedenti, ha lasciato una traccia di sangue, droga, bombe, rapine, estorsioni e furti nella nostra città, aumentando il tasso di angoscia e paura nella nostra popolazione. Praticamente non si è fatta sentire la sterzata positiva e decisa promessa a più voci dalle autorità e che doveva innanzitutto passare attraverso il sostanzioso aumento delle unità a disposizione delle Forze dell’Ordine di stanza a San Severo. E dunque, con Foggia e Cerignola, la nostra Città è stata ancora uno dei tre più…‘autorevoli’ distributori di cronaca nera dell’intera Capitanata che, come si sa, conta 64 Comuni (compresi i tre–Margherita di Savoia, San Ferdinando di Puglia e Trinitapoli-passati alla BAT ma amministrativamente ancora catalogati nel territorio della nostra Provincia). Insomma non c’è verso, non riusciamo a scrollarci di dosso una pesante nomèa di ‘malvagità sociale’ che SPORCA spesso tutto il buono che c’è e che anzi è assolutamente preponderante nella nostra terra.
I fatti della NERA PIU’ NERA sono accaduti il 2 aprile e il 20 settembre 2015. Il 2 aprile, verso sera, intorno alle 20.40, è stato ucciso in un negozio di elettrodomestici il 52enne SEVERINO PALUMBO. Un killer ha sparato 15 colpi di mitraglietta uccidendo il PALUMBO e ferendo un cliente del negozio, mentre altri due complici attendevano all’esterno. Questa è stata una delle indagini più importanti della provincia di Foggia trattate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Puglia. Il 20 settembre 2015, invece, intorno alle ore 17.00, è stato ucciso in città, con un colpo di pistola al petto il 45enne GIUSEPPE BONAVENTURA, a seguito di un litigio per l’occupazione di un appartamento in Via Carli. Fermati per questo omicidio il 27enne G. V., ritenuto il killer, e il 36enne M. A., scarcerato dal Tribunale della Libertà dopo quindici giorni.Ma oltre a questi dueefferati omicidi, vanno registratiSETTE importanti blitz delle Forze dell’Ordine che hanno visto protagonisti tanti…troppi sanseveresi! Ecco il dettaglio di queste importanti operazioni messe a segno nel corso dell’anno 2015:
20 FEBBRAIO 2015 – Sei arresti per furto, riciclaggio e ricettazione di decine di macchine rubate in Molise e Abruzzo che poi venivano smontate e rivendute a pezzi secondo necessità della ‘mala’;
23 MARZO 2015 –BLITZ D’ARTAGNAN – quattro arresti per ben sette rapine e 2 estorsioni in danno di benzinai, gioiellerie e automobilisti su strada;
13 MAGGIO 2015–Quattro arresti e 13 ricercati per associazione a delinquere finalizzata ai furti di auto taroccate e poi rivendute soprattutto all’estero;
31 LUGLIO 2015 –BLITZ ‘SANGUE VERDE’–Un arresto e 50 denunce a piede libero per associazione per delinquere, truffa e caporalato…della peggiore specie;
2 SETTEMBRE 2015 –BLITZ ‘MARMOTTA’ – Cinque fermi del PM di Melfi (coinvolti anche 2 foggiani e un milanese domiciliato in provincia di Foggia)per 7 assalti esplosivi a bancomat di uffici postali e banche di Capitanata, del barese e della Basilicata);
15 SETTEMBRE 2015 – Il GIP di Foggia firma 8 ordinanze di carcere e ai domiciliari per associazione per delinquere e furto, perlopiù auto rubate in Abruzzo e smontate da queste parti per punzonare di nuovo i motori;
4 DICEMBRE 2015 –BLITZ ‘NEW GREEN GENERATION’–Ventiquattro ordinanze (7 in carcere, 14 ai domiciliari e 2 obblighi di dimora e uno di firma obbligatoria) per spaccio di sostanze stupefacenti e furti d’auto.
Questo il triste bilancio sanseverese. Insomma, come tante altre volte in precedenza, non ci siamo fatti mancare niente…! Noi comunque, cocciutamente e perché vogliamo bene a questa nostra terra, abbiamo continuato e continueremo SEMPRE a pubblicare anche tutto quello che di buono avviene da queste parti e che qualifica, dentro e fuori i nostri confini territoriali, la laboriosità, la bontà e la generosità della stragrande maggioranza dei Cittadini che compongono la popolazione di San Severo e dintorni. E’ un merito giornalistico al quale teniamo da sempre e che ci viene riconosciuto dai Lettori della GAZZETTA cartacea e dalle ormai migliaia di visitatori abitudinari del nostro sito internet.
LA REDAZIONE
