Domenica scorsa 17 marzo, a San Giovanni Rotondo si è ripetuta la consueta traslazione per i sei mesi più caldi (primavera-estate) dell’urna contenente le spoglie mortali del Santo di Pietrelcina dalla cripta storica di Santa Maria delle Grazie alla Basilica nuova progettata da RENZO PIANO. Naturalmente si è ripetuto il solito rituale con l’arrivo da ogni parte d’Italia ed anche dall’estero di migliaia di fedeli e devoti dei gruppi di preghiera di SAN PIO. L’urna era tornata nel vecchio Santuario, di fronte a ‘Casa Sollievo della Sofferenza’, il 26 novembre scorso con l’inizio delle temperature più fredde. La celebrazione eucaristica nella mattinata di domenica scorsa è stata celebrata dall’Arcivescovo di Otranto Mons. FRANCESCO NERI, che appartiene all’Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Nel pomeriggio, invece, nella Basilica nuova, la Santa Messa vespertina è stata presieduta dall’Arcivescovo emerito di Lecce Mons. DOMENICO D’AMBROSIO, già Arcivescovo di Foggia-Bovino e Arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo ma anche delegato della Santa Sede per le Opere di San Pio. Anche alle due celebrazioni eucaristiche di domenica scorsa la partecipazione popolare è stata oceanica, a riprova del richiamo continuo e perenne che SAN PIO esercita su una marea di fedeli sparsi nel mondo.
