Torniamo ancora una volta su un argomento che sta molto a cuore a tanta gente di San Severo se è vero, come è vero, che le SETTECENTO firme depositate con la nota petizione in Comune sono diventate addirittura MILLE, perché sta arrivando all’Ufficio Protocollo del Comune un’altra documentazione cartacea con altre TRECENTO firme. La richiesta è sempre la stessa: RIAPRIRE IL CIMITERO IL POMERIGGIO DEI GIORNI FESTIVI, dando la possibilità a chi non può recarsi in visita ai defunti nei giorni lavorativi di farlo nel corso dell’intera giornata di festa. Nessuno
a Palazzo Celestini – né il Sindaco MIGLIO, né il Vice Sindaco SDERLENGA e né l’Assessore di riferimento ALBANESE – ha dato spiegazioni a questa presa di posizione che non ha trovato d’accordo tanta gente. Tenuto conto che la petizione è stata annunciata quasi due mesi fa ed è stata poi perfezionata circa un mese fa con il deposito delle SETTECENTO firme al Comune, riteniamo di poter sospettare che si sia deciso nelle alte sfere comunali di RESPINGERE LA RICHIESTA almeno temporaneamente (con una sorta di SILENZIO RIFIUTO). E una tale intenzione sembrerebbe confermata da una ‘strana’ ed inquisitoria telefonata pervenuta in Redazione da parte di un autorevole Consigliere di maggioranza che ci chiedeva di fornire nomi e indirizzi dei Cittadini firmatari, atteso che parecchie firme risultavano sulla petizione (cosa che non significa che siano FALSE!). Ci sembra scorretto, atteso che tale richiesta parrebbe sottendere una mancanza di fiducia sulla veridicità e correttezza della sottoscrizione popolare, confermate però dalle altre TRECENTO firme raccolte. E’ giusto aggiungere che la Redazione della GAZZETTA – come l’Amministrazione Comunale – deve dare sempre conto all’opinione pubblica, raccogliendo quel che viene chiesto dai Cittadini, pochi o tanti che siano (e questa volta sono tantissimi!). Aggiungiamo un altro dettaglio che rende ancora più inaccettabile la richiesta dell’incauto Amministratore di maggioranza autore della telefonata, cioè che il nostro giornale, proprio per anticipare la diffidenza di chiunque (politica in primis), ha pubblicato i nomi di ben VENTI CONCITTADINI che compongono il Comitato Promotore della sottoscrizione. E perconfermare questa solare legittimità della sottoscrizione, ripubblichiamoi venti nomi del Comitato Promotore (Garante della sottoscrizione). Ecco i nomi e cognomi già pubblicati nel numero della GAZZETTA del 7 febbraio scorso (gli indirizzi sul Comune possono essere chiestiall’Ufficio Anagrafe): GIUSEPPE DI NUNZIO, MARIA PIA COSTANTINO, GIOVANNI AVELLINO, MARIA BUFALO, ANTONIO SICILIANO, ANGELO SICILIANO, RAFFAELE PRESUTTO, MICHELA DEL VECCHIO, FRANCESCO COSTA, ANNA RENDINA, ANTONIO COSTA, SILVIO COSTA, SALVATORE VOLZA, DOMENICO VOLZA, MICHELE CARRINO, ANNA BONCRISTIANO, PALMA BONCRISTIANO, MARIA SECCIA, MICHELE BONCRISTIANO e FRANCO MATOZZA.
LA REDAZIONE
Detto ciò, apprendiamo che l’Amministrazione ha risposto nei giorni scorsi al primo firmatario del Comitato Promotore sig.GIUSEPPE DI NUNZIO, attraverso il Dirigente della IV Area OO.PP. ing. BENEDETTO E. DI LULLO, in questi termini:
“Con riferimento alla petizione per la revoca dell’ordinanza n. 47 del 23.12 2014, pur prendendo atto del disagio esistente, si comunica che l’attuale orario di apertura è condizionato esclusivamente dalle esigenze di ottimizzazione delle risorse economiche, di personale e dei relativi costi in relazione al periodo stagionale caratterizzato da un ridotto flusso di visitatori oltre che di breve intervallo di luce pomeridiana. Per tale ragione, compatibilmente con le esigenze di natura organizzativa di questo Ente == (QUINDI NON È NEPPURE SICURO!!!–Nota di Redazione) ==, l’orario previgente sarà ripristinato con l’inizio della stagione primaverile”.
ing. BENEDETTO E. DI LULLO
Dirigente IV Area OO.PP.
