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NON PUO’ E NON DEVE ESSERCI LA RESA – SAN SEVERO DEVE REAGIRE

Ancora una volta una bomba ha fatto sussultare la città! A essere colpito, stavolta,  è il cuore della città, il locale “Al Gatta”, gestito da giovani imprenditori che hanno, come unica colpa, il non voler abbandonare la propria città e il lavorarci onestamente.

Ormai non ci sono parole per descrivere i sentimenti diffusi di impotenza e insicurezza che soffocano la città. Una città abbandonata a se stessa che tra un po’ dovrà cominciare a vedersela da sola con dei risvolti che non saranno facilmente controllabili.

La delinquenza ha preso il sopravvento e tiene in ostaggio un’intera comunità.

Benvengano tutte le iniziative di solidarietà e sostegno che son partite a favore del locale e che sono segno di una città che vuole riscattarsi, che non vuol cedere.

Ma dove sono le Istituzioni????

Non è possibile che il tutto si risolva, come sempre e come al solito, con un tavolo provinciale sulla sicurezza e una visita dal Prefetto che dirà, tanto per cambiare, che non ci sono gli uomini e i mezzi!

Non si convoca un Consiglio Comunale straordinario, non ci si organizza Istituzionalmente per andare tutti insieme a Roma a battere i pugni sul tavolo, ad urlare il dolore di una città operosa che non merita tutto questo! Non si convocano i sindacati, le organizzazioni di categoria, le associazioni per metter su una politica di prevenzione a 360 gradi.

Nulla. Assolutamente il nulla. Solo stupide e inutili formalità che non smuoveranno di un solo millimetro la situazione.

Chiariamo. E’ vero, anzi è verissimo che un’amministrazione può ben poco su queste problematiche. E se a questo ci aggiungiamo la scelleratezza degli ultimi governi sul depotenziamento delle forze dell’ordine, ad esempio, e i decreti svuota carceri dei governi Monti, Letta e Renzi la situazione è ben chiara in tutta la sua gravità.

Ma è altrettanto vero che la percezione che i cittadini hanno è quella dell’abbandono totale, del menefreghismo. Ci si chiede il perchè?

Cosa si sta facendo sulla prevenzione??? Ad esempio, funzionano le telecamere? Si? No? Si stanno attuando politiche sul lavoro che è una delle principali cause scatenanti? Si sta cercando di organizzare la Polizia Locale per essere più presenti nel presidiare il territorio? Si stanno cercando politiche di assistenza verso chi subisce questi atti delinquenziali (esenzione tasse, creazione di un fondo, assistenza tecnica, etc.)?

E potremmo continuare a lungo per cercare di spiegare ai novelli padroni del vapore che seppur non si può intervenire direttamente nella repressione si può e si deve intervenire sulla prevenzione e sull’assistenza.

E ancora non arrivano gli immigrati che prima o poi arriveranno anche qui da noi, figuriamoci!!!! Ci si sta preparando a questo? O dovremo sul serio fare le valigie e andare tutti via in cerca di una città più vivibile dove far crescere i nostri figli???

Nel dare la nostra solidarietà incondizionata ai titolari del “Al Gatta”, così come a tutti coloro i quali hanno subito attentati e rapine, continuiamo a sperare, senza alcuna voglia di far polemica, che un minimo di senso di responsabilità e di appartenenza ad un territorio cominci a farsi strada in questa amministrazione che dovrebbe solo prendere atto del totale fallimento su tutti i fronti. Visto che, invece, si vuole stare attaccati ad ogni costo alle poltrone che ci sia almeno un sussulto d’orgoglio!!!!!!

E che qualcuno spieghi alla città quanto ci costa, a cosa serve e, soprattutto, le iniziative messe in atto fino ad oggi dall’assessore alla sicurezza che dovrebbe essere il primo in assoluto, insieme al Sindaco, a rassegnare le proprie dimissioni!

 

 

CONSERVATORI E RIFORMISTI SAN SEVERO

      Il Coordinatore Cittadino

    Ciro Persiano

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