Pegaso Security: “Tuteliamo il benessere dei nostri dipendenti. Non ci sono inadempienze contrattuali”
La Pegaso Security Spa rimanda al mittente le accuse mosse da Vincenzo del Vicario segretario, nazionale SAVIP – Sindacato Autonomi Vigilanza Privata – che, con nuova richiesta d’intervento alle Prefetture e Questure di Bari, BAT, Foggia, Sassari, Roma, Napoli, Milano, Genova, Parma, Cremona ha comunicato uno stato di agitazione da parte dei lavoratori della Pegaso Security a causa delle presunte inadempienze dell’azienda compreso il mancato pagamento di parte degli stipendi.
«La campagna denigratoria contro di noi è un complotto in piena regola teso a ledere la nostra reputazione – commenta Carlo De Nigris AD dell’azienda – da mesi il SAVIP sta perpetrando ai nostri danni attacchi mediatici ingiustificati, senza contare il conflitto d’interessi da parte di questo specifico sindacato, giacché alcuni dei suoi dirigenti sono attivi in aziende private come la nostra e a noi concorrenti».
Anche questa volta, le accuse mosse da SAVIP sono infondate e ci stiamo impegnando per risolvere rapidamente ogni problema con i nostri dipendenti. Le presunte inadempienze, la mancata serietà e l’instabilità – di cui il SAVIP ci accusa facendo leva sulle lamentele di pochi dipendenti – vengono sconfessate dalla nostra affidabilità, dalla presenza costante dell’azienda che da oltre dieci anni opera sul territorio e dal rispetto dei vincoli contrattuali con i nostri lavoratori per garantire il loro benessere, in ogni nostra decisione aziendale.
«Contro di noi – conclude De Nigris – è stata costruita una macchina del fango da ex dipendenti e sindacati con l’intento di screditarci davanti a clienti ed enti autorizzatori. Non possiamo rimanere in silenzio e, come già fatto in passato, denunceremo tutto alla Procura competente per tutelare la serietà e il buon nome di Pegaso Security, un’azienda stabile e in continua espansione».
Ufficio stampa Pegaso
