Per il secondo anno consecutivo è stata una Festa della Repubblica incompleta. Mancavano, ancora una volta all’appello, Massimiliano La Torre e Salvatore Girone
i due marò tenuti prigionieri, ingiustamente in India, dal febbraio del 2012. “Per mare per terram San Marco” ormai non è più solo il motto del Battaglione San Marco a cui appartengono i due fucilieri ma è divenuto quello di tutti quegli italiani che credono ancora in valori come la Patria e l’Unità Nazionale e che sostengono questa causa per la liberazione dei due militari. Per quanto riguarda Noi, mentre gli altri erano intenti a condurre la loro campagna elettorale ai limiti della legalità e finalizzata all’ottenimento di una poltrona, abbiamo onorato questa giornata rivolgendo il nostro pensiero non solo a chi è prigioniero e ci rappresenta all’estero ma anche alle loro mogli. A loro che ci inchiniamo e chiediamo scusa per la trascuratezza di quelle istituzioni che l’8 giugno ci apprestiamo a rappresentare e rinnovare. Mogli ma soprattutto giovani donne che da vere italiane non si abbattono e con dignità attendono il ritorno dei loro uomini. Il caso marò riguarda l’intera Italia e San Severo non vi è certo esonerata. La nostra coalizione guidata dal candidato sindaco Leonardo Francesco Lallo si auspica che entro brevi termini Massimiliano e Salvatore possano far ritorno nella loro Patria dove ci sono Italiani che non si sono dimenticati di loro e che non gli hanno lasciati soli ricordandoli in ogni giorno di questa ingiustificata prigionia. Un Due Giugno dove gli ideali e i valori che Noi rappresentiamo sono andati oltre le logiche di una campagna elettorale il cui unico obiettivo di molti è stato quello di distogliere i cittadini sanseverese dai veri problemi. Non abbiamo bisogno di fare proclami o mettere in piedi sceneggiate. Noi andiamo avanti con la consapevolezza delle nostre idee. Viva l’Italia, viva San Severo e liberi i marò! #liberisubito #nondimentichiamoli
Nuova Coalizione di Centro Destra
