ComunicatiIn evidenza

PREFETTURA, UN PROTOCOLLO D’INTESA CONTRO LE ESTORSIONI NEI CANTIERI EDILI

Presso la sala conferenze della Prefettura di Foggia, alla presenza del Commissario straordinario del Governo per le iniziative Antiracket e Antiusura, è stato presentato e sottoscritto tra il Prefetto di Foggia, MARIA TIRONE, il Presidente onorario della F.A.I., TANO GRASSO, e il Presidente dell’A.N.C.E. di Foggia, GERARDO BIANCOFIORE, il protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto dei fenomeni estorsivi nei cantieri edili. I lavori, cui hanno preso parte i vertici della Magistratura e delle Forze di Polizia, i rappresentanti delle amministrazioni comunale di Foggia e provinciale, nonché una nutrita rappresentanza delle associazioni antiracket e antiusura e di LIBERA, unitamente a diversi imprenditori edili, sono stati aperti da un indirizzo di saluto agli intervenuti del Prefetto che ha ripercorso i progressi ottenuti nella prevenzione e nel contrasto dei fenomeni criminali e di quello estorsivo in particolare. Il Prefetto ha sottolineato che LA COLLABORAZIONE DELLE VITTIME STA CRESCENDO, ma che occorre ancor più stimolare la reazione della parte sana del mondo economico, la cui crescita è fortemente penalizzata dal FORTE RADICAMENTO DEL RACKET NEL TERRITORIO PROVINCIALE. Ha evidenziato, infatti, come l’intesa miri a rafforzare tutte le iniziative a sostegno delle imprese di costruzioni, che risultano fra le più colpite dalla fenomenologia criminosa in parola, per tutelarne il libero esercizio, fornendo loro gli strumenti necessari per potersi ribellare al giogo estorsivo e, nel contempo, tuttavia a responsabilizzare la classe imprenditoriale sulla necessità ineludibile di compiere scelte inequivocabili sul ripudio di ogni compromesso. E’ seguito l’intervento del Presidente della Camera di Commercio che ha posto l’accento sulla necessità di proseguire nelle iniziative antiracket avviate a Foggia grazie al coinvolgimento di tutti gli attori economici, al fine di contrastare, fra l’altro, i tentativi della criminalità organizzata di inserirsi, scalzandola, nell’economia legale. Ha assicurato, altresì, ogni possibile sostegno alle aziende nel percorso volto a far emergere mediante le denunce il fenomeno estorsivo e ad ottenere la condanna degli autori in sede giudiziaria. Ha preso poi la parola il Presidente onorario della F.A.I. il quale ha evidenziato come il protocollo in questione, che ha già avuto una sperimentazione nella provincia di Napoli, eleva a sistema la collaborazione interistituzionale e con il movimento antiracket, per cui il MODELLO FOGGIA potrà essere esteso alle altre realtà afflitte dai fenomeni estorsivi. Il Presidente ha anche affermato che l’impegno sinora profuso sta dando finalmente i suoi frutti in quanto gli operatori economici di Foggia stanno assumendo la consapevolezza che l’unico strumento per combattere il racket è la denuncia ed ha ribadito che occorre assisterli in questo percorso mediante il costante sostegno delle associazioni e la costituzione di parte civile anche delle istituzioni nei processi. E’, infine, intervenuto il Presidente dell’A.N.C.E. che ha evidenziato come la sottoscrizione del protocollo costituisca una formidabile occasione di crescita e sviluppo per le imprese operanti nel settore edile. Il Prefetto SANTI GIUFFRÈ ha tratto le conclusioni dei lavori, ponendo in evidenza l’importante ruolo che l’Ufficio del Commissario e le Prefetture svolgono nel sostegno alle vittime, guidandoli nell’accesso al Fondo di solidarietà appositamente costituito presso il Ministero dell’Interno per il ristoro dei danni subìti, sempreché gli stessi abbiano denunciato i propri estorsori. Ha auspicato, quindi, uno SFORZO CORALE NEL CONTRASTO DI OGNI FORMA DI ILLEGALITÀ al fine di conferire impulso alle attività economiche con conseguenti, positivi riflessi anche sull’occupazione. Le parti hanno, quindi, proceduto alla sottoscrizione del documento pattizio, impegnandosi a verificarne periodicamente gli esiti.

DESIO CRISTALLI

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio