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RIFLESSIONI ‘ROVENTI’ DELLA CONSIGLIERA COMUNALE INDIPENDENTE (EX PD) TARDIO

di DESIO CRISTALLI
Il comunicato della Consigliera Comunale TARDIO, eletta nel PD, poi collaborativa con l’attuale maggioranza ed alcuni mesi fa dichiaratasi INDIPENDENTE, ha reso di dominio pubblico alcune importanti riflessioni che sono passate incomprensibilmente sotto silenzio. Nessuna risposta, infatti, è arrivata ufficialmente dalla maggioranza BENE COMUNE, nè TARDIO ha ottenuto solidarietà o commenti positivi dall’opposizione consiliare. La Consigliera ha affermato, in sintesi: “…continuo a non comprendere le dinamiche che regolano la politica di questa città. Dinamiche che si legano silenziosamente ad altre dinamiche di livello politico superiore che, però, condizionano quotidianamente le scelte di questa città e soprattutto pongono i consiglieri in una condizione di sudditanza e al rispetto incondizionato delle decisioni calate dall’alto. Non è questa la politica che immaginavo per la mia città. Non è questa la politica che, da arte nobile, si trasforma troppo spesso in un boomerang pericoloso contro gli eletti che pagano le conseguenze nella propria vita privata e lavorativa per scelte sgradite a chi si trova ai vertici. Intendo prendere le distanze da questo mondo che schiaccia, invece di preservare, la libertà degli eletti. Per questo motivo, anche per agitazioni di natura personale e lavorativa causate dalla politica per le quali valuterò l’opportunità di agire nelle sedi opportune, nell’esercizio delle mie funzioni voterò in consiglio comunale solo e soltanto secondo coscienza e solo per ciò che considero un bene per la città”. Parole pesanti in alcuni passaggi, una requisitoria che parecchio dice e parecchio altro lascia intendere su “un livello politico superiore” e, soprattutto, su “certe conseguenze sulla vita privata e lavorativa (degli amministratori nostrani) provocate dalla politica” al punto di dover valutare un ricorso a “sedi opportune” (giudiziarie???). La denuncia pubblica, insomma, motiva una presa di distanza dal modo attuale di fare politica. Mi permetto di meravigliarmi della meraviglia della Consigliera TARDIO, perchè la politica da alcuni decenni QUESTA È e risponde sempre — salvo eccezioni che confermano la regola — a “livelli superiori” e a influenze più o meno negative sulla vita di chi si mostra recalcitrante e indisponibile a farsi servo di poteri più o meno occulti…ma palesi per noi e per chiunque altro VOGLIA VEDERE E CAPIRE ciò che accade nella vita politica di tutti i giorni. Quasi tutti ormai iniziano a fare politica attiva con tanta buona volontà e poi, per motivi simili, abbandonano, tirano i remi in barca e spesso non vogliono più sentir parlare di politica dopo averne provato sulla propria pelle i risvolti, le regole perverse, le imposizioni ed il resto di un campionario di…cose strane. Complimenti comunque alla Consigliere TARDIO per aver deciso di “votare secondo coscienza”. Domanda: ma finora ha votato contro coscienza??? Forse qui era necessario esprimersi meglio, dicendo più chiaramente che si è voluto mettere alla prova nel tempo la linearità e la correttezza della politica ai vari livelli e che certe delusioni inducono a cambiare strategia e a dare voti consiliari favorevoli solo alle cose che DI SICURO PUNTANO AL BENE DELLA COLLETTIVITÀ SNSEVERESE.

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