Riparte alla grande la seconda fase del San Severo Winter Jazz Festival
VENERDI 18 GENNAIO 2019, dopo la pausa natalizia, riparte alla grande la seconda fase del San Severo Winter Jazz Festival, la nona edizione prodotta da Paola Marino del Caffè Tra Le Righe@Spazio Off con la collaborazione dell’Associazione No-Profit “Amici Jazz San Severo” e la direzione artistica di Antonio Tarantino. Anche questo evento, come tutti gli altri a seguire, avrà luogo presso il Mirò Club in Via Vecchia Foggia – San Severo.
Con il sostegno dell’Istituto Polacco Di Roma avremo il piacere di ospitarel’ International Group di
PRZEMYSLAW STRACZEK
Przemyslaw Straczek: guitar
Marcin Kaletka: soprano/tenor sax
Francesco Angiuli: double bass
Enzo Lanzo: drums
Il Przemysław Strączek Quartet International Group segna il passo della cooperazione polacca-italiana maturata con una visione nuova della musica jazz contemporanea.
Przemysław Strączek è un chitarrista, compositore, arrangiatore e pedagogo jazz polacco, diplomato all’Accademia di Musica Karol di Szymanowski, vincitore del Jazz Master Competition Marek Bliziński di Varsavia, uno dei sette finalisti del Concorso Internazionale di Jazz per la Thailandia, che si tiene a Bangkok ( giuria: Danilo Perez, Ben Street, Adam Cruz).
Da diversi anni è considerato uno dei migliori chitarristi polacchi nella classifica di Jazz Top, scelto dai lettori di Jazz Forum. Nel 2013 Strączek ha ricevuto un premio speciale del Ministro della cultura e del patrimonio nazionale per i risultati artistici.
Ha tenuto tantissimi concerti in festival jazz in Polonia, Repubblica Ceca, Italia, Spagna, Gran Bretagna (London Jazz Festival), Stati Uniti, Thailandia (Tailandia International Jazz Conference) Scozia e Singapore.
Dal 2011 è il leader del Przemysław Strączek International Group, composto da musicisti provenienti da Polonia, Italia e Regno Unito. È autore di cinque album “Earthly Room” (2007), “Light & Shadow” (2010) “Evans” (2012) “White Grain of Coffee” (2014) e Three Continents (2016) registrato a Singapore e in Polonia con musicisti asiatici e sud americani.
Przemek Strączek “ha una grande tecnica, molto musicale”, ha detto di lui il famoso pianista Danilo Perez
Il programma della serata prevede l’esecuzione di brani di sua composizione e presenti nell’album prodotto nel 2014 “White Grain of Coffee” con musicisti provenienti dalla Polonia e dall’Italia (Przemyslaw Straczek – guitar, Marcin Kaletka – soprano/tenor sax,
Francesco Angiuli – double bass e Enzo Lanzo – batteria.
Un album che ha riscontrato tantissimo successo dalla critica internazionale e molte le recensioni apparse in Europa e negli Stati Uniti. La band ha suonato in tour in Polonia, Repubblica Ceca, Scozia, Inghilterra e Italia.
Questo album è molto più di una composizione brillante, grazie anche all’organico da cui nasce vera musica, vero jazz “.
Jazz Forum
“Straczek sembra trovare molta ispirazione negli album di Steely Dan and Crusaders anche se l’ottimistica fusione di Pat Metheny tra le influenze della world music e la storia della chitarra jazz ha anche suggerito se stesso a creare uno stile proprio senza carenza di idee. Scrive brani con un senso della narrativa, come il drammatico Last Train …”
Rob Adams – Herald, Jazz in Europa
All About Jazz – “Qualità jazz. E’ come ascoltare un suo disco a casa”
Membri dell’ International Group:
Marcin Kaletka,nato nel 1986, sassofonista tenore e soprano, compositore ed educatore, diplomato all’Academy of Music di Katowice e alla Frost School of Music, Università di Miami – USA.
Dal 2014 insegna al dipartimento jazz dell’Academy of Music di Katowice.
Marcin ha vinto numerosi premi in festival e concorsi jazz in Polonia e all’estero.
Collabora con noti musicisti polacchi come Piotr Wojtasik, Eryk Kulm, Aga Zaryan, Piotr Wyleżoł ed è anche leader del Marcin Kaletka Quartet e co-leader di Szczypka / Kaletka Quintet.
Francesco Angiuli
Nato a Monopoli nel 1980, ha iniziato a suonare in tenera età, dedicandosi a Oboe e al piano, ma alla fine ha scelto il basso elettrico e il contrabbasso (all’età di 17 anni) come suoi strumenti principali.
Nel 2006 si è trasferito in Olanda per specializzarsi in Jazz con il grande bassista e produttore Hein Van De Geyn.
Ha suonato con grandi nomi come:
Steve Grossman, Mike Manieri, Toninho Horta, Teddy Charles, Philip Harper, Paul Jeffrey, Tommy Smith, Miguel Rodriguez, Gaetano Partipilo e tanti altri.
Enzo Lanzo
Ha iniziato a suonare molto presto dopo aver frequentato gli studi avanzati con Enrico Rava, Roberto Gatto, Pierre Favre, Paul Bley, Gary Peacok.
Lanzo attraverso la ricerca del suono, mette in evidenza gli aspetti principali della sua musica: la melodia in continuo cambiamento, in realtà realizza un originale equilibrio tra le sue tradizioni popolari e le tradizioni del jazz, un nuovo mix di musica improvvisata. Il suo debutto, con il gruppo di Enrico Rava nel 1992, oltre a tante altre collaborazioni con: Dave Murray, Danilo Rea, Gianluigi Trovesi, Ernst Reijseger, Roberto Ottaviano, Stefano Bollani, Dado Moroni, Ira Coleman, Rita Marcotulli, Enzo Pietropaoli, Gary Smulyan, ecc. Ha suonato in: Europa, Indonesia, India, Stati Uniti, Africa, Cina, Australia, Cuba, Giappone.