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SAN GIORGIO CHIEUTI: CHE BATOSTA! I CHIEUTINI SCONFITTI E UMILIATI

 CASALI DAUNI: Ammollo, Tosques (20’ s.t. De Luca M), De Luca F. (37’ s.t. Palmieri), D’Onofrio, De Cesare, De Luca, Spinelli, Albini (18’ s.t. Cutaio), Palmieri A. (34’ s.t. Porzio), Vaira (28’ s.t. Palmieri A.), Sangiuliano

A disposizione: Ciocca

Allenatore: Santino Gianquitto

SAN GIORGIO CHIEUTI: Tammaro, De Fabiis, Dambra, Zuppone, Vannella (26’ s.t. Padovano), Bucci, Velotti, Tavani, Kanè, Esposito, Ferrari (30’ s.t. Romano)

A disposizione: Bucci04

Allenatore: Antonio Abbiuso

Arbitro: Alessandro Petraglione di Campobasso

Reti: 10’ – 18’ – 36’ – p.t. – 12’ s.t. Spinelli (CSD), 7’ – 27’ s.t. Palmieri (CSD), 39’ s.t. De Cesare (CSD), 14’ s.t. Kanè (SGC)

Note: spettatori circa 100.

Casalvecchio di Puglia: il 7 a 1 finale dice tutto. La partita in pratica non si è giocata alla pari per le moltissime assenze dei calciatori chieutini.

Il San Giorgio di oggi è una squadra avvilita, umiliata che ha cercato in tutti i modi di opporsi allo strapotere di un buon Casali Dauni.

I giallo rossi chieutini da oggi sono in piena bagarre play out con un calendario tutto in salita. Certo fa male vedere una squadra ridotta ai minimi termini. Qualcuno dovrebbe almeno chiedere scusa di un comportamento scorretto nei confronti degli amici calciatori, dell’allenatore e della dirigenza tutta che oltre ai sacrifici ci rimette anche i soldi. Queste persone se l’anno prossimo si rigiocherà a pallone devono essere spazzati via senza alcuna esitazione. Senza dubbio bisogna ringraziare i calciatori che non hanno abbandonato la nave e stanno portando avanti un campionato che fino a febbraio li vedeva nelle parti alte della classifica. Fa male subire ed essere umiliati, ma purtroppo la legge del calcio è questa. La Chieuti calcistica non merita tutto questo.

Ora bisogna andare avanti con l’orgoglio di sempre e trarre le conclusioni all’ultima gara. Poi si vedrà.

Sulla partita nulla da eccepire, con i padroni di casa che andavano in gol intorno al decimo del primo tempo, poi una vera e propria grandinata si è scatenata dalle parti di Tammaro che ha parato il parabile e meno male diciamo noi.

Nella seconda frazione di gioco gli ospiti hanno reagito con rabbia giungendo alla segnatura con Kanè e colpendo subito dopo un palo con Ferrari.

Ora bisogna assolutamente archiviare questa batosta e tutti insieme guardare avanti a sabato prossimo quando al Belvedere arriverà il Toro.

“Siamo amareggiati, dice il vice presidente Giuseppe Di Lucia, avviliti, ma non rassegnati. Fino all’ultimo minuto del campionato lotteremo per ottenere la permanenza in questa categoria. Dispiace di come sta andando a finire, dispiace per i sacrifici fatti da tutti e buttati al vento. Forse qualche errore è stato commesso, ma se si continuerà l’anno prossimo cercheremo di non sbagliare più”.

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