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San Menaio: Turisti inquieti per l’invasione delle vongolare all’alba

Numerosi turisti lamenterebbero il continuo fastidio provocato dal rumore delle vongolare, tanto da inviare a mezzo stampa un comunicato a firma  del “Comitato turisti San Menaio 2023”. Da alcuni giorni  a San Menaio cresce la preoccupazione tra i turisti a causa dell’invasione quotidiana delle vongolare e delle pratiche discutibili che sembrano essere messe in atto. Secondo quanto stabilito dalla legge, le imbarcazioni delle vongolare dovrebbero rimanere ad almeno 0,3 miglia (circa 500 metri) dalla costa, ma dalle foto scattate dai turisti sembra che tale  distanza non venga  rispettata adeguatamente. Decine e decine di turisti si lamentano del disturbo provocato dal rumore assordante che invade la spiaggia al mattino presto. Il borbottio dei motori delle vongolare, attive sin dall’alba, ha spezzato la tranquillità del paese e ha sottratto ai visitatori la possibilità di godersi la magia di uno spettacolo naturale unico.
“Abbiamo scelto San Menaio per la nostra vacanza estiva, desiderando una pausa rilassante e rigenerante,” ha dichiarato un turista deluso. “Ma invece di svegliarci con il suono delle onde, ci troviamo ad ascoltare il rombo dei motori delle vongolare. È davvero spiacevole e non ci aspettavamo questo in un luogo così attraente.”
Oltre all’invasione acustica, l’intensivo sfruttamento del fondale marino da parte delle vongolare potrebbe produrre  gravi ripercussioni sull’ecosistema locale. Il mare, una volta ricco di vita marina, sta subendo una drastica trasformazione, diventando un ambiente monotono e impoverito. Questa devastazione del fondale minaccia l’habitat naturale di molte specie marine, inclusi granchi, stelle marine, e telline, lasciando i futuri visitatori senza la possibilità di vivere la stessa magia e curiosità che caratterizzava l’infanzia di molti.
“Abbiamo visto immagini del fondale marino devastato dalle vongolare,” ha aggiunto un altro turista, “è sconcertante pensare che i nostri nipoti non potranno mai sperimentare la meraviglia di vedere creature marine in questo paradiso naturale.”
L’Amministrazione comunale e la Capitaneria di Porto  sono chiamate ad affrontare la questione e garantire che le normative siano rispettate. È fondamentale proteggere l’ecosistema marino unico del Gargano e trovare un equilibrio tra le attività dei pescatori e l’esperienza dei turisti. Gli abitanti e i turisti sperano che le istituzioni preposte agiscano con celerità per far rispettare la legge e proteggere l’ambiente marino, consentendo a San Menaio di continuare ad essere una meta ambita per i visitatori, dove la natura selvaggia e incontaminata possa essere ammirata e apprezzata per le generazioni future.

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