SAN POLO d’ENZA (RE): SUCCESSO E CONSENSI PER LA MOSTRA FOTOGRAFICA IDEATA DALL’ARCHITETTO CHIEUTINO MARCO CORONA E DA MIRKO FRIGNANI
San Polo d’Enza: Marco Corona, di professione architetto. Un altro figlio di questa terra che insieme a tanti altri ha dovuto purtroppo abbandonare il suo paese per cercare altrove quello che voleva. Con la sua creatività, la professionalità e bravura sta avendo tantissime soddisfazioni personali e professionali in quel di Reggio Emilia, dove vive attualmente. Visti i risultati si può certamente dire che l’obbiettivo è stato pienamente raggiunto.
IL suo ultimo lavoro ideato insieme al suo collega Mirko Frignani, si intitola VITA ed è stato sviluppato nelle mura del centro di accoglienza BV di Pontenovo gestito dalla cooperativa sociale IL PILASTRO di San Polo d’Enza.
Il progetto si inserisce nelle varie attività svolte dagli ospiti della struttura: da sempre il Pilastro offre una dinamica animazione volta al benessere psico – sociale delle diverse tipologie di servizi,
(il centro diurno per disabili e la casa residenza per anziani, asilo nido e scuola per l’infanzia).
Il tutto è nato dall’esigenza di raccontare il percorso di vita, le passioni, i ricordi delle persone attraverso la fotografia e l’intelligenza artificiale. Nella struttura è sato allestito un vero e proprio set fotografico dove gli “ospiti” sono stati “intervistati” sulle loro vite creando così momenti di condivisione, divertimento e commozione che i due artisti hanno poi sviluppato creando un immaginario in grado di raccontare una piccola ma importante parte dei protagonisti.
VITA, scritta tra due parentesi è tutto quello che succede tra la nascita e la morte. Dentro queste parentesi le parole si sommano e si moltiplicano e la sottrazione non esiste. La vita è una somma continua di esperienze fisiche, mentali, sogni e follie.
La vita è una strada lineare, un percorso sancito dal battere del tempo che non prevede purtroppo la possibilità di tornare indietro ma di guardare solamente in avanti, il passato e la memoria servono, dicono chi siamo, ma è il nostro approccio al futuro che determina il presente.
Da qui l’idea di raccontare storie di vita dove la vera protagonista è la natura umana attraverso quello che potrebbe essere un futuro possibile: l’intelligenza artificiale.
Il progetto che ha riscosso tanti consensi è stato realizzato con la collaborazione della Società Cooperativa Sociale IL PILASTRO e con il patrocinio del Centro Cultura di Cavriago, il Comune di Cavriago e il Comune di San Polo d’Enza.
Una bellissima iniziativa che potrebbe essere pensata anche a Chieuti, naturalmente con la consulenza del nostro Marco a cui vanno fatti tantissimi complimenti augurandogli un futuro pieno di soddisfazioni e successi professionali.
Giovanni Licursi
