San Severo e la Degenerazione Urbana
Dopo un anno e mezzo dagli inizi dei lavori su viale due giugno e in via San Bernardino per la cosiddetta rigenerazione urbana, assistiamo ad uno spettacolo penoso ed indecente:
gli alberi messi a cavallo della ricorrenza dei morti hanno un aspetto spettrale, con foglie secche e rami spezzati ; la terra che li affoga è per lo più materiale di scavo, con grosse pietre e perfino plastica; i cespugli delle siepi
inappropriati (spinosi) e già in molti punti defogliati e secchi.
Siccome noi vogliamo veramente il bene comune, ci chiediamo dove sono i tecnici del Comune che vengono pagati per controllare tempi e modalità di esecuzione di lavori che non finiscono mai e che stanno creando da oltre un anno disagi ai pedoni, agli automobilisti, agli alunni che si recano nelle scuole adiacenti.
Centinaia di pini abbattuti colpevoli di tutti i problemi, vengono sostituiti da questi che definire alberi ( aceri platanoidi) è quasi offensivo tanto più che da voci attendibili, alla fin, ogni albero ci costa 700 – 800 euro (Prezzo di mercato per fusti da 30 cm=190 €).
A questo punto vogliamo sapere come vengono spesi i nostri soldi quelli degli alti balzelli che ci dissanguano (Tari-Tasi- Imu-addizionali varie ecc.) e quindi:
qual è il costo dei lavori di viale due Giugno e via S .Bernardino, qual è il costo degli alberi e dell’abbattimento dei pini, la destinazione della legna , chi ha scelto i tipi ti cespugli e quanto costano.
Infine chiediamo che vengano al più presto sostituiti tutti quegli alberi che non hanno una vita vegetativa sana e rigogliosa nonostante l’incalzare dell’autunno.
D’altra parte gli alberi messi sul lato ospedale di viale due giugno non sembrano godere di una vita migliore, dopo mesi che sono stati piantati.
Sembra che da noi si faccia di tutto per rendere il verde, la natura, gli spazi non cementati inutili o addirittura dannosi.
Siccome la misura è colma noi riprenderemo la pratica delle denunce nelle sedi istituzionali se non si vedrà un’inversione nella conduzione dei lavori.
San Severo, 4.11.2014 AltraCittà San Severo