SAN SEVERO: Fratelli d’Italia si prepara alla tornata elettorale del 2024 forte del risultato dei tesseramenti.

La nostra testata sta seguendo con interesse i primi posizionamenti e gli auspici di tutti i partiti politici rappresentati a San Severo in vista delle Amministrative del giugno 2024, che vedranno un nuovo Sindaco varcare la soglia di Palazzo Celestini.

Siamo andati ieri, 4 novembre, a seguire l’incontro pubblico che il circolo di Fratelli d’Italia ha avuto con i propri tesserati e la cittadinanza, visto il doppio risultato entusiasmante che la formazione di centro-destra ha ottenuto nella tornata elettorale delle scorse elezioni politiche del 2022 nonché nell’attività di tesseramento nazionale e locale conclusasi qualche giorno fa, e che vede un risultato a doppia cifra per il Circolo di San Severo, il che permetterà loro di avere una voce non da poco in un futuro Congresso.

«Ci candidiamo con orgoglio a guidare la coalizione di centro-destra alle prossime elezioni amministrative.»- il commento entusiasta del commissario cittadino Luciana de Lallo – «Questa forza ci viene dalla fiducia che ci è stata data fino ad ora, anche oltre le aspettative, ma è una forza che metteremo in gioco nel dialogo con le altre forze politiche, sia nel centro destra che tra le formazioni civiche ed associative, l’appuntamento che ci attende nel 2024 è importante e noi lavoriamo per farci trovare uniti.»
Commenti entusiasti anche da parte dei volti storici del partito, come Luigi Nargiso (Vice- presidente del Circolo), ed Emilio Gaeta (Delegato all’Associazionismo), e del Presidente del Circolo Tiziano La Pietra che nel suo intervento ha rimarcato l’importanza del ruolo formativo del partito, specie nei confronti dei giovani, per arrivare in maniera consapevole all’appuntamento elettorale.

Un commento finale è arrivato poi da Leonardo Lallo (Vicecommissario Vicario), che ha cercato di sintetizzare le istanze presentate in questi mesi da parte dei neo-tesserati al partito, che chiedono più competenza nell’assunzione degli incarichi di servizio pubblico e una crescente attenzione al lavoro soprattutto per i giovani, vista la crescente sfiducia da parte delle nuove generazioni.