Politica

SAN SEVERO: La candidatura di Presutto è ispirata solo da tanto opportunismo e da una inaccettabile smania di protagonismo.

Apprendiamo da notizie stampa apparse su quotidiani on-line nonché su importanti testate giornalistiche regionali che l’Avv. Luigi PRESUTTO si sarebbe (auto)dichiarato il candidato dei renziani alle imminenti primarie del centro-sinistra.

Registriamo, altresì, che alcuni amici

 

non iscritti al PD ma, comunque, vicini al Sindaco di Firenze in questa sua battaglia di cambiamento del partito e del paese, hanno espressamente preso le distanze da detta autocandidatura, non condividendo che, a prescindere dai programmi e dalle idee per la città, uno sparuto gruppo di amici abbia ritenuto di lanciare una proposta di candidatura, senza sentire la necessità di confrontarsi con gli altri e di condividere tutti insieme programmi, idee e, quindi, proposte di candidature.

Anche i renziani iscritti al PD, ad eccezione dei “quattro amici al bar” che hanno individuato nell’Avv. PRESUTTO il loro candidato, ritengono di dovere prendere le distanze dalla proposta fatta, che ritengono non rappresentativa dei comitati ADESSO, non tanto  nel merito della persona indicata ma per i metodi carbonari e poco democratici seguiti per addivenire a detta indicazione.

Non vi è dubbio che il modo utilizzato da questi simpatici amici  ( che probabilmente pensano che far politica sia come giocare una partita a RISIKO), evitando di coinvolgere nella discussione lo scrivente ed altri fondatori sin dalla prima ora dei Comitati a San Severo a sostegno di Matteo RENZI, appaiono ben lontani dai metodi di cambiamento e partecipazione proposti dal Sindaco di Firenze.

Al contrario i metodi seguiti per la candidatura dell’Avv. PRESUTTO somigliano molto alle vecchie “ riunioni di caminetto” tanto in uso nella prima repubblica, allorquando tre o quattro persone, ritenendosi leaders, assumevano decisioni per altri senza alcun tipo di consultazione e confronto democratico..

Convinti che dette logiche vadano spazzate via definitivamente, riteniamo che l’Avv. PRESUTTO, per serietà e rispetto nei confronti di tutti gli altri componenti del Comitato ADESSO, che furbescamente ha ritenuto di escludere dalla discussione e dalla successiva decisione, debba ritirare la propria (auto)candidatura e farsi promotore all’interno del Partito Democratico di San Severo  e della coalizione di Centro-Sinistra di una ampia e costruttiva discussione innanzitutto sul programma di rinnovamento della nostra città ma essenzialmente su una candidatura a Sindaco su cui  far convergere un ampio consenso.

Ove ciò non dovesse accadere, la fuga in avanti dell’Avv. PRESUTTO sarà considerata, all’interno del Partito Democratico, un atto di grave furbizia politica e di poco riguardo nei confronti di quanti si prodigano per il cambiamento indicato da Renzi..

Una eventuale persistenza di questo velleitario progetto ci vedrà costretti, all’interno del Partito Democratico di San Severo, a prendere nettamente le distanze da queste persone, essendo chiaro che l’impegno di questi ultimi, lungi dall’essere proteso alla realizzazione del bene comune, è ispirato solo da tanto opportunismo e da una inaccettabile smania di protagonismo.

Prof. DIEGO MATARANTE

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