SAN SEVERO: Ordine del giorno che sarà discusso in consiglio comunale riguardante le problematiche del nosocomio sanseverese.
premesso
– che il Piano di Riordino regionale della rete ospedaliera, pur ridimensionando da 230 a 202 i posti letto, ha considerato il Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli Mascia” come ospedale strategico e d’eccellenza per l’intero comprensorio Nord Tavoliere;
considerato
– che, invece, di fatto sembra che stia avvenendo un lento ma inesorabile declassamento del Presidio stesso;
– che tale declassamento si evince da una serie di situazioni d’emergenza che non vengono sanate;
– che, ad esempio, molti reparti ospedalieri sono carenti di personale ed alcuni addirittura privi di figure apicali (primari);
– che, ancora, il reparto Ortopedia conta solo quattro Ortopedici che svolgono, oltre all’attività chirurgica, anche i turni di reperibilità non riuscendo, in questo modo a garantire tutte le urgenze chirurgiche;
– che in questa situazione l’utenza che ha urgenza viene trasferita altrove con aggravio di spese pubbliche;
– che in questi mesi sono aumentati in maniera esponenziale i trasferimenti di pazienti in reparti di altri ospedali, non solo della provincia ma spesso anche di fuori regione;
tenuto conto
– che nonostante il Piano di Riordino non è rispettata la dotazione organica prevista;
– che mancano, così come dovrebbero esserci, le risorse umane e strumentali necessarie per offrire un servizio eccellente come da sempre garantito dal “Teresa Masselli Mascia”;
– che sembra ci sia completo disinteresse nei confronti di una struttura che da sempre ha preservato il diritto alla salute;
– che quantomeno si riscontra una carenza organizzativa a livello generale;
– che questa carenza è accentuata ancor di più dall’assenza di organi direzionali in loco rendendo sempre più distante la direzione generale dal Presidio;
– che manca addirittura il personale amministrativo, ruolo ricoperto direttamente dai medici ospedalieri a danno della professione e dell’efficacia dell’azione professionale;
– che, invece, i numeri di San Severo e dei suoi reparti sono riconosciuti da tutti e a tutti i livelli;
preso atto
– che tutta questa situazione crea le condizioni per lavorare ad altissimo rischio d’errore;
– che di questa situazione ne risente tutta la comunità ed il comprensorio;
– che le conseguenze negative ed i disservizi ricadono sulla nostra comunità e sulle casse regionali;
– che il persistere di tale situazione lascia adito a dubbi facendo ipotizzare un piano preorganizzato finalizzato a danneggiare questa comunità a favore di altre; valutato
– che tutte le richieste di intervento sia interne che esterne sono rimaste puntualmente inevase;
– la colpevole assenza dei consiglieri regionali, uno dei quali anche Presidente della Commissione Sanità Regionale, in tutt’altre faccende affaccendati;
– la mobilitazione di tutto il personale e dei cittadini;
ritenuto quindi
– che si avverte fortemente, da parte di questa amministrazione comunale, la necessità di intervenire a riguardo in nome e per conto dell’intera popolazione;
impegna il Sindaco e la Giunta
– ad intervenire, nell’immediato, presso la Direzione Generale della Asl;
– ad istituire un tavolo tecnico di confronto tra le parti e l’amministrazione per affrontare tutte le problematiche in questione;
– a mettere in atto ogni tipo di azione finalizzata al rilancio e alla piena operatività del glorioso “Teresa Masselli Mascia”.