LUCA DI LUZIO “GLOBETROTTER PROJECT” — LUCA di LUZIO–chitarra; DOMINIQUE DIPIAZZA–basso elettrico; RODNEY HOLMES–batteria; ANGELO TRABUCCO–tastiere; MANUEL TRABUCCO–sax — Improvvisazione ispirata: il chitarrista LUCA di LUZIO ha un approccio fluido, ha approfondito diversi linguaggi musicali studiando per più anni con i suoi idoli del jazz come FEWELL, BROWN, ANDRESS, WISE. Ha frequentato seminari e masterclass con METHENY, STERN, GOODRICK, HALL, DIORIO, ABERCROMBIE. Per il chitarrista sanseverese comporre e trascrivere le improvvisazioni è il modo in cui ha imparato a suonare e “Never Give Up” il suo secondo album di statura internazionale è un esempio lampante. Album strepitoso composto negli anni neri del COVID, la sua seconda vita. L’album esce nel 2022, prodotto e arrangiato da GEORGE WHITTY, con RANDY BRECKER alla tromba, ALAIN CARON al basso elettrico – negli anni ha condiviso il palco con UZEB, MIKE STERN, GINO VANNELLI, RODNEY HOLMES, WAYNE SHORTER, SANTANA e lo stesso GEORGE WHITTY alle tastiere. Il top della scena Jazz-Fusion internazionale. Il concerto di sabato 13 aprile al Teatro ‘Verdi’ di San Severo è stato eclatante, anche se con una line up diversa, al basso elettrico un altro grande stratega mondiale: DOMINIQUE DIPIAZZA, membro del JOHN MCLAUGHLIN TRIO dal 1991 al 1992 insieme a TRILOK GURTU, RODNEY HOLMES alla batteria, l’eccellente tastierista ANGELO TRABUCCO e MANUEL TRABUCCO, talento purissimo del sax jazz nazionale. Un concerto elettrizzante, dalle mille tonalità e colori, la verve dei compagni di viaggio, la storia compositiva dei brani presentati al numerosissimo pubblico proveniente da tutta la provincia. Un tono denso ed elegante ed il caldo senso della melodia della chitarra di LUCA di LUZIO, con un approccio improvvisativo fluido da sprigionare un suono come un distillato delle sue tante influenze musicali acquisite negli anni con un sacco di colpi di scena ritmici. La velocità, la fluidità e la padronanza assoluta dello strumento dimostrata nei suoi assoli, una costante fonte di stupore. L’occasione mi è gradita per ribadire un concetto che porto avanti da tanti anni: di LUZIO, più volte ospite del San Severo Winter Jazz Fest, è uno dei più riconosciuti musicisti jazz europei, e non solo, un chitarrista e un band-leader che sta riscuotendo ampio successo internazionale per aver sviluppato un linguaggio musicale del tutto personale in cui il gusto per l’improvvisazione si coniuga da un lato con la profonda conoscenza delle tradizioni jazzistiche e dall’altro con la ferrea volontà di guardare sempre avanti, senza mai mollare, come il titolo del suo album presentato: NEVER GIVE UP. La sua seconda vita con il brano “Second Life”, un racconto musicale di circa 2 ore che inizia con un omaggio ad un suo grande maestro “Mr. Brown”, altro splendido brano dedicato ad un natio parente che faceva il pescatore “Fishing In Paradise”, per proseguire col suo cavallo di battaglia “Never Give Up”, “The Genius” e “A 14”, maturato durante uno dei viaggi sull’autostrada adriatica Cesena–San Severo, per poi chiudere in bellezza con “Smile” in cui spicca uno strepitoso assolo del batterista e percussionista RODNEY HOLMES. Altra lodevole nota, “Verso Sera”, brano che ha voluto dedicare a chi da 30 anni [1994–2024] con l’Associazione No-Profit “Amici Del Jazz Di San Severo” si è prodigato nel promuovere Musica Jazz sul territorio con il San Severo Summer e Winter Jazz Fest. Un successo scontato? Certamente sì…ma “senza mai mollare”!
ANTONIO TARANTINO – Presidente Ass.ne No-Profit – “Amici Jazz San Severo” – 1994/2024 30 Anni In Jazz
