La Corte d’Appello di Bari, con Sentenza n. 1786 dell’11 novembre scorso, ha confermato pienamente il Lodo Arbitrale emesso in data 25 ottobre 2012, con il quale furono coattivamente e giudizialmente TRASFERITI ALLA PROPRIETÀ DEL COMUNE DI SAN SEVERO SUPERFICI PER CIRCA 3.000 METRI QUADRATIdestinati a standard pubblici e precisamente a PARCHEGGI, realizzati nei locali interrati di immobili oggetto di un Piano di Recupero Urbano realizzati da un Consorzio Edilizio locale in Via Giustino Fortunato. La Sentenza della Corte ha rigettato le impugnative per nullità del Lodo (cioè l’appello per far annullare il precedente Lodo Arbitrale) proposte dai soci del Consorzio Edilizio privato, i quali, dopo la realizzazione ed attuazione del Piano di Recupero Urbano rifiutavano di cedere GRATUITAMENTE al nostro Comune detti spazi, nonostante ciò fosse previsto nella convenzione urbanistica sottoscritta all’origine del rapporto dalle parti. La Sentenza ha suggellato il risultato precedentemente conseguito con il Lodo Arbitrale, per effetto del quale le superfici in questione erano state già acquisite al patrimonio comunale. Si tratta di un rilevante valore economico (intorno ai 2 MILIONI-2 MILIONI E MEZZO DI EURO) che si aggiunge definitivamente al patrimonio immobiliare pubblico della nostra municipalità. Quest’importante risultato conseguito nei vari gradi di giudizio va ascritto all’AVVOCATURA COMUNALE che ha saputo difendere efficacemente le ragioni del Comune di San Severo, consentendo alla Comunità cittadina di vedere arricchito il valore complessivo del suo patrimonio pubblico. Cosa che in tempi di vacche magre come quelli attuali non è certo di poco conto!
LA REDAZIONE
