Un nuovo anno è arrivato ma i problemi della nostra città iniziano a farsi sempre più preoccupanti.
Bombe, furti, atti incendiari, minacce ed estorsioni ad attività commerciali. Sembra che per i singoli cittadini sia ormai una consuetudine, ma, in realtà, un
profondo senso di sgomento e sconforto dilaga in tutta la cittadinanza.
Solo nell’ultima settimana, 3 ordigni sono stati fatti deflagrare. Uno di questi, esploso in pieno giorno in una zona centralissima, ci appare come un vero e proprio guanto di sfida. Ma non finisce qui, in quanto alla lista dei reati si possono aggiungere le innumerevoli autovetture incendiate nella notte e gli incessanti furti ai danni dei piccoli commercianti e dei privati. La popolazione, ormai, vive nel terrore. Non ha più fiducia nelle autorità competenti. La città respira, ormai, questa aria pesante (che non è solo il forte olezzo derivante dalla fogna) e l’amministrazione, a parte i solleciti di incontro col prefetto e le sfilate davanti le telecamere, è immobile. Il sindaco Miglio, in una delle sue ultime interviste, ha, paradossalmente, accusato, per la mancata collaborazione, proprio gli stessi cittadini. Forse dimentica che San Severo non si trova nel Far West, per cui non esiste la giustizia privata. O forse, talmente tanto fuorviato dalla presenza dello “sceriffo di Bari”, Michele Emiliano, pensa che questi, prima o poi, tirerà fuori la sua stella di latta, e catturerà, come nei peggiori film western, i cattivi, facendo trionfare la giustizia! In realtà, ai film western, l’Assessore preferisce “la dolce vita”, apparendo nei talk show televisivi, rilasciando interviste, scegliendo la poltrona più comoda…insomma tutte attività per la quale è stato chiamato ( e profumatamente pagato)!
Facciamo appello all’amministrazione comunale per far sì che indica presto gli “Stati Generali contro la criminalità”, ossia che il famigerato impegno, votato e approvato all’unanimità durante il consiglio comunale straordinario sulla sicurezza nello scorso settembre, per promuovere azioni contro la criminalità, venga messo in pratica immediatamente senza far trascorrere inutilmente ancora altro tempo prezioso. Noi di SEL facciamo appello a tutte le istituzioni (prefettura, questura, forze dell’ordine, amministrazione, ecc…) per trovare, insieme, delle soluzioni che possano arginare e contrastare il fenomeno criminale. Ci rendiamo, inoltre, disponibili a qualsiasi confronto e dialogo al fine di tutelare i nostri cittadini.
SEL, come sempre fedele ai suoi principi costitutivi, ribadisce la sua ferma condanna alla violenza e a tutte le sue forme.
San Severo, 14 Gennaio 2015
IL COORDINATORE
Felice Carrabba
