ComunicatiPrima pagina

TANTI INFERMIERI DI CAPITANATA A VIVERE E A LAVORARE IN GERMANIA

Il Presidente nazionale del Nursing Up ANTONIO DE PALMA ha dichiarato: “La Germania è il primo paese che assume infermieri italiani (molti anche della nostra Capitanata, ndr). Nell’ultimo decennio circa 4.000 infermieri italiani hanno trovato lavoro nel sistema sanitario pubblico tedesco. Nel biennio 2021-2022, tra i 600 e i 1.000 infermieri italiani hanno scelto la Germania per costruirsi un percorso professionale straordinariamente migliore. La sanità pubblica tedesca presenta una carenza di infermieri che nel 2035 potrebbe superare le 200.000 unità”. Il sistema tedesco funziona a questo modo. Dopo aver superato la selezione di assunzione l’infermiere italiano viene proiettato in percorsi di full immersion linguistici che durano 4-5 mesi per una conoscenza minima della lingua tedesca indispensabile per lavorare. Raggiunto poi un livello linguistico ancora più progredito si ottiene uno stipendio base di 2.300 EURO netti, escluse premialità e straordinari. Le aziende sanitarie tedesche mettono anche a disposizione degli infermieri stranieri monolocali convenzionati, arredati di tutto, a 500 EURO mensili comprensivi di utenze. Gli annunci sul web, anche in provincia di Foggia, non mancano. C’è chi per un noto gruppo ospedaliero di Berlino e Monaco di Baviera ricerca infermieri per tutti i reparti di emergenza. Numerose, fino alla pandemia, sono state le opportunità per infermieri di andare a lavorare in Germania presentate persino nelle aule dell’Università di Foggia.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio