TERMOLI: Inferno di fuoco, le fiamme arrivano in Fiat. Scattano piani di emergenza, fabbrica evacuata

La fabbrica del nucleo industriale è stata evacuata a causa del grave incendio che nel pomeriggio dalla ferrovia è arrivato fino ai capannoni industriali dello stabilimento metalmeccanico, coinvolgendo il centro di stoccaggio di olio Albasan. Nella fabbrica metalmeccanica dove lavorano circa 3mila persone i macchinari sono stati staccati, i dipendenti hanno raggiunto i centri di smistamento e hanno poi lasciato lo stabilimento. Sul posto forze dell’ordine, vigili fuoco e la squadra antincendio della Fiat ma stanno aspettando mezzi aerei. Il vento di garbino sta rendendo pericolosa la situazione, intanto il fumo nero ha ridotto ai minimi termini la visibilità e il transito nella zona risulta al momento impossibile.

Termoli. Fiamme alla Fiat, a fuoco il magazzino. Fabbrica evacuata, scattano i piani di sicurezza La Fiat di Termoli evacuata a causa di un incendio che poco dopo le 14 ha cominciato a correre verso il nucleo industriale dalla ferrovia, chiusa per ragioni di sicurezza. Le fiamme spinte dal vento di garbino e fomentate dalle temperature elevatissime della giornata di oggi, lunedì 24 luglio, sono arrivate al capannone utilizzato dalla ditta Albsan, per lo stoccaggio dell’olio, e hanno aggredito anche il magazzino della fabbrica metalmeccanica, dove lavorano oltre 3000 persone. Un fumo acre, nero che ha ridotto al minimo la visibilità si è depositato sull’intera area del Consorzio industriale, rendendo impossibile il transito. Intanto, quando la situazione è diventata rischiosa per la incolumità degli stessi dipendenti, i capi reparto cooordinati dai superiori hanno fatto scattare i piani di sicurezza. Mentre il fuoco continuava a correre, nell’attesa dei mezzi aerei che stanno tardando, i macchinari sono stati staccati e la catena di montaggio si è fermata. I dipendenti sono stati divisi in gruppo e, come prevede il protocollo in caso di incidente o rischio rilevante, smistati nei punti di raduno mentre il fuoco continuava a correre, nell’attesa dei mezzi aerei che stanno tardando, i macchinari sono stati staccati e la catena di montaggio si è fermata . I dipendenti sono stati divisi in gruppi e , come prevede il protocollo in caso di incidente o rischio rilevante , dimmi stati nei punti di raduno e fatti uscire un po’ alla volta al di fuori dello stabilimento .

 È il piů grave dei tantissimi incendi che nella giornata odierna si sono sviluppati tra Termoli e il resto del Basso Molise. A fuoco oltre che una serra che si trova tra il nucleo industriale e la ferrovia, dove tutti i treni sono stati bloccati, anche un rudere che ospita animali. Una sorta di masseria dove però le squadre di soccorso non sono ancora arrivate, visto che comprensibilmente sono tutti impegnati all’altezza dello stabilimento metalmeccanico dove si registra la situazione di maggiore criticità. Comprensibilmente sono stati i minuti di spaesamento e confusione quelli seguiti all’ordine di evacuazione della fabbrica.