L’autunno 2023 del sodalizio sanseverese di Bourg-en-Bresse “Le Rondini Pugliesi” si presenta con un impegno morale nobile, quello di commemorare il CENTESIMO ANNIVERSARIO DELL’EMIGRAZIONE SANSEVERESE. Avremo modo di tornare sull’argomento di questa emigrazione avvenuta negli anni 20 in San Severo, ma non solo, poichè ci risulta la stessa cosa in altre città pugliesi come Corato, che conta circa ventimila dei suoi concittadini residenti nella città francese di Grenoble con la quale è giustamente gemellata. Per non dimenticare i sacrifici e l’esemplare comportamento dei loro avi, il sodalizio sanseverese vuole fare del 2024, l’anno della memoria. Pertanto prevede una serie di manifestazioni culturali legate alla memoria, al rafforzamento delle radici e dei rapporti istituzionali esistenti tra la città di provenienza e la città di residenza. ENRICO PALMIERI, trascinatore della nostra comunità all’estero e ideatore del progetto, chiama le autorità politiche delle due città legate da questo storico fenomeno migratorio a sostenere la sua iniziativa. Davanti alle difficoltà ad ottenere un semplice incontro con le autorità sanseveresi, cosa avvenuta lo scorso mese di maggio e ultimamente, PALMIERI interpella il Sindaco FRANCESCO MIGLIO esprimendogli il suo rammarico per l’indifferenza constatata fino ad oggi nei suoi confronti in qualità di rappresentante della comunità concittadina all’estero. Lamenta la scarsa attenzione, l’estrema ed esagerata rigidezza di alcuni funzionari dell’ufficio AIRE a fornire dati generali pubblici storici relativi all’emigrazione sanseverese a Bourg-en-Bresse. Per il suo progetto, PALMIERI ha bisogno di certezze perché finora si dava come data di emigrazione il 1924 ma la testimonianza del concittadino DANTE MAROTTA smentisce questa data poiché lui è nato a Décines (periferia di Lione) il 23 febbraio 1923. Questa realtà tende ad accreditare la tesi che la prima emigrazione nella zona lionese sarebbe avvenuta nel 1922. PALMIERI coglie questa occasione per esprimere vivi ringraziamenti a LA GAZZETTA DI SAN SEVERO per la sua disponibilità a dare spesso eco della vita e delle vicissitudini della comunità sanseverese sparsa per il mondo, una lodevole missione che un politico che si rispetti dovrebbe avere il dovere di prendere in considerazione. PALMIERI chiude la parentesi invitando le numerose famiglie sanseveresi che hanno parenti nella circoscrizione consolare di Lione ad informarli di questo progetto e a prendere contatto al 0033 (0)669 597 848 o scrivendo a palmieri.enrico39@gmail.com —
