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MORTE NEONATO A VICO DEL GARGANO. IL DIFENSORE DELLA MADRE: “ESTRANEA A QUALSIASI IPOTESI DI REATO. LO DIMOSTREREMO IN TEMPI BREVI”
La madre ha acconsentito alla donazione degli organi e nella giornata di oggi 23 giugno verrà conferito incarico dalla Procura di Roma (competente in quanto il piccolo è deceduto in quella città) ad un consulente medico-legale per l’autopsia e per accertare meglio le cause della morte. A seguito delle notizie apparse su diversi organi di stampa, è intervenuto il difensore Michele Sodrio, che ci ha tenuto a precisare come stanno realmente i fatti dal suo punto di vista: “con grande fatica emotiva e psicologica sono riuscito a ricostruire l’accaduto con la mia cliente e anche sulla base di quanto hanno visto numerosi testimoni. Si è trattato di una tragica e incredibile fatalità, che ha causato la morte del bambino, che stava benissimo ed era amato ed accudito perfettamente. La mamma è una ragazza single che ha fatto nei mesi scorsi una scelta coraggiosa e straordinaria, quella cioè di avere un figlio con la fecondazione eterologa, e quindi questo bellissimo bambino era più amato che mai. Inutile dire che la mia cliente e tutti i suoi parenti sono distrutti dal dolore, quindi le false notizie apparse sugli organi di stampa su presunti maltrattamenti in danno del bambino sono assolutamente false e prive di qualsiasi fondamento.
Ho già indicato alla Procura- continua Sodrio- una serie di testimoni da sentire e sono certo che anche i risultati dell’autopsia risolveranno ogni dubbio. Resta solo il dolore indescrivibile di una madre distrutta, alla quale si deve almeno un poco di rispetto e giustizia”- le sue conclusioni-.