Prima paginaSport

SAN GIORGIO CHIEUTI IN ZONA PLAY OUT

SAN GIORGIO CHIEUTI: Tammaro, Dambra (34’ s.t. De Fabiis), Bucci, Zuppone (22’ s.t. Velotti), Torzilli (34’ s.t. Vannella), Ianziti, Esposito, Di Bello, Bucci04 ( 34’ s.t. De Santis), La Vecchia, Verlengia ( 31’ s.t. Padovano)

A disposizione: Romano

Allenatore: Antonio Abbiuso

GUARDIALFIERA: Antenucci, Grieco N., Manes (22’ s.t. Codianni), Graziaplena, Caruso (34’ s.t. Trolio), Palmieri, Grieco L., Paolucci, Gaspari (30’ s.t. D’Adamo), D’Ascenzo (34’ s.t. Di Vito), Palladino ( 19’ s.t. Di Tata)

A disposizione: Delliquatri, Casullo

Allenatore: Domenico Antenucci

Arbitro: Sig. Calogero Gugliotta di Isernia

Reti: 7’ p.t. Gaspari (GUA), 4’ s.t. D’ascenzo (GUA), 32’ s.t. Paolucci (GUA)

Note: spettatori circa 100.

Chieuti: con l’ennesima sconfitta, ora la situazione si fa davvero pesante per il San Giorgio Chieuti che chiude il girone di andata con 14 punti al quart’ultimo posto in piena zona play out.

I ragazzi di Abbiuso avevano di fronte la capolista Guardialfiera, una squadra composta da giocatori esperti che riportano a casa i tre punti per gentile omaggio della difesa locale molto disattenta sulle marcature. Dal canto loro i giallorossi locali che oggi presentavano il nuovo acquisto Verlengia, una punta esterna che servirà molto in futuro, hanno combattuto alla pari con gli avversari, mostrando però le solite lacune caratteriali. Appena subiscono una rete si spegne la luce e ognuno gioca da solo.

La gara dei locali è stata molto caotica, nervosa, con i reparti molto distanti tra loro, dove il solito Di Bello ha cercato di costruire qualche azione degna di tal nome.

Con una squadra molto lunga gli avversari hanno colpito in contropiede mettendo in ginocchio il, San Giorgio che ha smarrito quella personalità e quello spirito di squadra che aveva contraddistinto l’inizio del campionato.

Un campionato giunto al giro di boa e che domenica prossima inizierà con il girone di ritorno. Dalla prossima partita contro l’ostico Portocannone il San Giorgio dovrà necessariamente cambiare rotta diventare una squadra, possibilmente unita e cominciare a fare punti. Non ci sono alternative.

Al comunale oggi alcuni tifosi hanno contestato la squadracriticando l’operato dell’allenatore e della società.

Meglio ribadire che in questi momenti bisogna essere uniti. Facile giudicare da fuori.

I signori che hanno la capacità di risolvere tutto possono anche fare un passo in avanti e mettersi in mezzo, così vedono da vicino quali sono le molteplici problematiche di una squadra di calcio. Inutile fare paragoni con l’anno scorso. Quello era un campionato di livello inferiore che non presentava tutte le insidie di questa competizione.

“Dal canto nostro, dice il vice presidente Giuseppe Di Lucia, crediamo fortemente nella salvezza, perché siamo convinti della bontà delle scelte fatte. Non ci piace replicare alle solite polemiche, sappiamo bene che c’è qualcuno che gode se la squadra perde. Non è una novità. Ma noi andiamo avanti per la nostra strada, alla fine tireremo le somme del lavoro svolto, restiamo fiduciosi”.

A margine della gara, da registrare la premiazione del San Giorgio Chieuti, da parte della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Comitato Regionale Molise durante la FESTA DELLA SPORT, tenutasi a Campobasso venerdì 12 gennaio per la vittoria nella finale play off di seconda categoria della passata stagione. UN riconoscimento che premia i sacrifici di tutti, ma proprio di tutti. A ricevere il premio il presidente Domenico Musolo e il vice Giuseppe Di Lucia.

Altri articoli

Pulsante per tornare all'inizio