Ai nastri di partenza la campagna elettorale ed è già caccia al voto disgiunto
È pronta a partire la campagna elettorale dei candidati alla poltrona di sindaco in vista delle elezioni amministrative in programma l’8 e il 9 giugno prossimo. Il centro-sinistra scende in campo con l’avvocato Angelo Masucci, sostenuto da: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, CON, Partito socialista italiano, Sinistra Italiana, Liberi e Forti, San Severo Democratica, Tempi Nuovi e Liberaldemocratici Italiani.
Nonostante per l’avvocato Masucci si tratti della prima esperienza amministrativa, secondo molti, lo stesso potrà contare sulla esperienza di numerosi amministratori che in questi dieci anni hanno sostenuto l’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Miglio nonché d’interessanti novità provenienti dal mondo civico. Più frammentata appare la situazione nel centro-destra dove a scendere in campo ci sono: Anna Paola Giuliani individuata come candidato sindaco dalla coalizione “San Severo sarà bellissima”, sostenuta da: Udc, Puglia Popolare, Nuovo Psi, Io Sud, Consulta Cittadina per San Severo, POP, Movimento Schittulli, Giuliani Sindaco. Rosa Caposiena, sostenuta oltre che da Forza Italia anche da: Direzione Italia, Azzurro Popolare, Centrodestra Civico, Indipendenza, Caposiena Sindaco.
E la proposta civica Lidya Colangelo, sostenuta da Alternativa Civica, “La città che vorrei”, Fratelli d’Italia e Lega. Una frammentazione, quella dei partiti di centrodestra che, secondo alcuni esperti della politica locale, potrebbe confluire in un’alleanza nell’eventuale ballottaggio in programma la terza settimana di giugno. In più tra i vari candidati in cerca di preferenze nelle strade del passeggio sanseverese è già partita anche la caccia al voto disgiunto a favore del candidato sindaco. Intanto partiti a movimenti sono impegnati in queste ore a ultimare le operazioni di presentazione delle liste dei candidati consiglieri che si concluderanno ufficialmente l’11 maggio.
Nel frattempo il sindaco Francesco Miglio ha superato lo step del bilancio e si appresta a concludere quello è il mandato amministrativo più lungo della storia della città. In più, con diverse liste in campo, il numero totale dei candidati consiglieri si aggirerebbe tra 500 e 600, un dato che ha notevoli implicazioni a livello locale. Infatti, con una così ampia offerta di candidati, è probabile che quasi ogni famiglia sanseverese abbia un parente o conoscente candidato consigliere. Questa situazione, se da un lato testimonia dell’attività politica vivace e partecipativa nella città, dall’altro solleva interrogativi riguardo alla rappresentatività e alla governabilità. La frammentazione delle liste, divise tra centro-sinistra e centro-destra, oltre alle proposte civiche, rende la competizione elettorale estremamente articolata.
