«Potere al Popolo, che si presenta per la prima volta alle elezioni, ha tenuto oltre 120 assemblee territoriali in tutta Italia che hanno definito dal basso, caso unico in Italia programma e candidature e si propone di rappresentare la vasta area dei precari, degli sfruttati, dei disoccupati, di chi crede nella giustizia sociale, nella solidarietà, di chi non si arrende a questo stato di cose».
Si è tenuta sabato 13 gennaio a Foggia, l’assemblea territoriale di “Potere al Popolo” la lista dal basso nata grazie all’impulso del centro sociale “Je so pazzo” di Napoli e che unisce movimenti, sindacati di base e partiti politici di sinistra.
Hanno preso parte all’evento i 20 delegati dei collegi uninominali di Andria, Cerignola, Foggia e San Severo eletti nelle assemblee di collegio tenutesi nei giorni precedenti nonché numerosi simpatizzanti. L’assemblea, coordinata dal segretario provinciale di Rifondazione Comunista Luciano D’Aiello, al termine di un lungo e appassionato confronto, ha designato i candidati nei collegi uninominali e quelli del listino plurinominale Puglia 4 della Camera oltre che i candidati dei collegi uninominali del Senato. Per la Camera dei Deputati, nel collegio uninominale di Andria è stato designato l’avvocato Matteucci Cosimo Damiano di Barletta, in quello di Cerignola il locale segretario del Prc Franzi Savino, nel collegio di Foggia la giovane attivista Marchesani Mariassunta detta Mary (di San Giovanni Rotondo) ed infine nel collegio di San Severo Di Carlo Soccorsa Sabrina espressione del Partito del Sud.
Per quanto riguarda il collegio plurinominale Puglia 4 che comprende i 4 collegi uninominali di Andria, Cerignola, Foggia e San Severo, è stato indicato quale capolista il segretario di Rifondazione Comunista di San Giovanni Rotondo, Cappucci Roberto, seguito da Di Carlo Soccorsa Sabrina, Matteucci Cosimo Damiano e Marchesani Mariassunta. Per il Senato della Repubblica nel collegio Foggia – San Severo sarà candidato Soccio Giacinto detto Antonello mentre in quello Andria – Cerignola Rollo Maria Lucia.
«Potere al Popolo, che si presenta per la prima volta alle elezioni, ha tenuto oltre 120 assemblee territoriali in tutta Italia che hanno definito dal basso, caso unico in Italia- spiegano i promotori- programma e candidature e si propone di rappresentare la vasta area del non voto, dei precari, degli sfruttati, degli esodati, dei disoccupati, di chi crede nella giustizia sociale, nella solidarietà, di chi non si arrende a questo stato di cose e per questo decide di prendere in mano il proprio destino partecipando e mettendoci la faccia. Perché se nessuno ci rappresenta, se nessuno sostiene fino in fondo le nostre battaglie, allora dobbiamo farlo noi. Perché siamo stanchi di aspettare che qualcuno venga a salvarci».
fonte ilfattodelgargano
