Un’effigie in bronzo su marmo, realizzata in altorilievo, in onore del Senatore Luigi ALLEGATO, è stata collocata sulla facciata della Camera del Lavoro, nell’omonima piazza, in occasione del suo rifacimento.
La cerimonia d’inaugurazione si è tenuta durante la mattinata di giovedì 31 marzo, verso le ore 10,00, in Piazza Allegato.
Erano presenti le Autorità Istituzionali, il Sindaco Francesco MIGLIO; l’on. CANNELONGA; l’Assessore al Welfare della Regione Puglia, Rosa BARONE; il Vicepresidente della Provincia di Foggia MANGIACOTTI; alcuni discendenti del sen. ALLEGATO; una delegazione ANSI di San Severo; una delegazione AEOP sezione provinciale Foggia e numerosi cittadini che sono stati invitati con gentilezza e riguardo alla cerimonia.
L’effigie in bronzo è stata creata dallo scultore Mauro CIPRIANI,
autore di diverse opere presenti nella città di San Severo, come in altre, tra cui Foggia, Catanzaro, fino
a giungere alla Sante Sede ed all’estero.
L’ultima opera del Maestro CIPRIANI ad essere stata inaugurata, è il busto dell’indimenticato Maestro TOTA.
Attualmente è invece dedito ad una sua altra opera dedicata a don Salvatore CAMILLO, la quale verrà installata in un’area verde in prossimità della Parrocchia “San Giuseppe Artigiano” dove è stato parroco per molti anni.
Perché un’opera in onore dell’onorevole ALLEGATO?
I motivi sono davvero innumerevoli e già nella cittadina sanseverese si è pensato al Senatore in molteplici occasioni, come nell’ultima inaugurazione, avvenuta durante lo scorso 4 marzo, di una sede sita in via Leone Mucci, su iniziativa di una Fondazione a lui dedicata e con anche lo scopo formativo-politico rivolto ai giovani che vogliano avvicinarsi al mondo della politica.
L’onorevole Luigi ALLEGATO fu uno dei padri dell’Italia democratica.
Nacque nella città di San Severo l’8 aprile del 1896 e venne a mancare
il 25 maggio del 1958.
Luigi ALLEGATO fu membro dell’Assemblea Costituente; Deputato; Senatore e Presidente della Provincia di Foggia.
Venne eletto Sindaco di San Severo nel 1950.
Era dunque un uomo che aveva particolarmente a cuore gli interessi della sua città.
“Un paladino della libertà che dona ancora lustro alla città di San Severo. Un uomo che ha lottato per decenni con il fine di migliorare le condizioni delle classi più umili. È stato inoltre accanto a chi aveva bisogno, in particolare ai tantissimi concittadini e braccianti impegnati nel duro lavoro nelle campagne. È stato uno dei padri della stesura della nostra Costituzione: ha partecipato ai lavori della Costituente insieme all’altro concittadino Raffaele Recca”, informa il Sindaco MIGLIO con stima ed amministrazione verso il suo predecessore, tanto che tale opera continuerà a ricordare nel tempo le gesta di uno degli uomini più illustri della città.
