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OTTIMO CONCERTO DI MUSICHE DELLA PASSIONE DI ORCHESTRA E CORO “CITTÀ DI SAN SEVERO”

Lo scorso 27 marzo, ancora una volta ha raccolto l’unanime e convinto applauso del numeroso pubblico il Concerto di Musiche della Passione tenuto dall’Orchestra di fiati e del Coro “Città di San Severo”, diretti dal M° ANTONELLO CICCONE, nella Chiesa di S. Maria della Pietà. L’evento è stato organizzato dall’Associazione Bandistica sanseverese e dall’Arciconfraternita dell’Orazione e Morte di Nostro Signore Gesù Cristo, guidata dal Priore GIOVANNI DE FELICE e dal neo-Direttore Spirituale don QUIRINO FAIENZA, col patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Foggia, del Comune di S. Severo-Assessorato alla Cultura e della Diocesi di San Severo. Ha curato egregiamente le letture e le meditazioni di circostanza don ANDREA PUPILLA, Direttore della Caritas Diocesana e Cappellano della locale Casa Circondariale (rappresentata da una delegazione guidata dal Comandante della Polizia Penitenziaria sanseverese Commissario Capo GIOVANNI SERRANO). Nel corso del concerto/meditazione — presentato dal Direttore della nostra ‘Gazzetta’ DESIO CRISTALLI, che ha ripercorso brevemente la storia musicale della Passione e letto la storia dell’Arciconfraternita dell’antica e suggestiva “Chiesa dei Morti” – sono stati eseguiti brani di W. A. MOZART, JACOB DE HAAN e degli autori pugliesi contemporanei GENNARO SIBILANO, AMEDEO VELLA, ANTONIO LA MANNA, GIUSEPPE GREGUCCI e il brano ‘A questo fiero tronco’ di Anonimo sanseverese (arrangiato dal compianto M° NICOLA FRANCONI, fondatore della locale Associazione Musicale). L’Orchestra e il Coro diretti dal M° CICCONE, direttore artistico dell’evento, e le letture e meditazioni di don ANDREA PUPILLA hanno ampiamente soddisfatto l’Arciconfraternita coorganizzatrice (attualmente composta dal Priore GIOVANNI DE FELICE, da altri 6 componenti del Consiglio d’Amministrazione, 26 confrati ordinari, 11 confrati emeriti e 5 confrati onorari), il pubblico dei fedeli che ha riempito al massimo la Chiesa, le autorità intervenute e i rappresentanti di altri sodalizi ecclesiali, socio-culturali e di volontariato ospiti.

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