Sport

ANTONIO CONTE E’ LA PERSONIFICAZIONE DEL COACH

RIFLESSIONI DI CULTURA SPORTIVA di VANNI PELUSO CASSESE (vanpelcas@libero.it)

E bravo ANTONIO CONTE. Si è comportato come uno scaltro giocatore di biliardo che dichiara in anticipo la sua giocata e, quindi, le geometrie che eseguiranno le palle sul tappeto verde. Mi è capitato in una sola circostanza, in verità, di assistere a qualche giocata di biliardo in cui il giocatore dichiarava prima di effettuare il colpo la successione delle imbucate. Così CONTE ha dichiarato con precisione alla vigilia su quali virtù la squadra avrebbe contato. Non che non conoscessi le qualità di coach del pugliese alla guida della nostra Nazionale. Ma mi piace qui soffermarmi sui presupposti della vittoria contro il Belgio, perché si identificano nei dettami di una disciplina che mi sta molto a cuore, il COACHING. I contenuti di questa materia mi hanno sempre affascinato, forse ancor più di quelli squisitamente tecnici, contribuendo non poco alla formazione della mia attività di allenatore. Troppe sono le variabili che influenzano il risultato nell’attività sportiva in generale ed in quella di sport di squadra in particolare. E’ certo, infatti, che non esiste una ricetta magica che garantisca un’interpretazione sempre vincente del ruolo di allenatore. Le metodologie di lavoro le più progredite, le ricerche più innovative provenienti dal mondo scientifico, la tecnologia la più avanzata, i metodi di gioco, sono certamente indispensabili per la carriera dell’allenatore, ma assolutamente non sufficienti al perseguimento dei successi. Giacché la capacità di saper perseguire le vittorie sfugge ai matematici tentativi di codificazione. Un preciso protocollo di condotta e gestione degli aspetti summenzionati che sia capace di rendere vincente sempre un allenatore, ancora non è stato scritto. Ma un supporto rimane indispensabile alla realizzazione di una carriera di successo e quindi alla costruzione di una mentalità vincente, la MOTIVAZIONE. Ed infatti, la maggior qualità di un moderno coach che risulti vincente va cercata nella sua capacità di saper trovare continui argomenti di stimolo al successo per sé e per i propri giocatori. CONTE personifica in maniera esemplare la figura del COACH. Non so, in verità, se è corretto affermare che mentre allenatore si nasce, coach si diventa. So però che a nessun allenatore è preclusa la possibilità di diventare coach. VOLENDO.

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